Nel panorama degli express cruiser di fascia premium, la Riviera 4600 Sport Yacht Platinum Edition rappresenta una sintesi convincente di ingegneria navale, abitabilità e prestazioni in crociera. Progettata in collaborazione con 4D Designs e costruita in Australia, questa unità coniuga carena a V profonda, propulsione IPS di ultima generazione e un’impostazione di bordo ispirata a una casa contemporanea: salone e cockpit su un unico livello, galley aft con ampia connessione al pozzetto e tre cabine nel ponte inferiore con armatore full-beam. Il pacchetto Platinum Edition eleva ulteriormente materiali, finiture e apparati di bordo, mirando a un pubblico di armatori esigenti, attenti tanto al comfort quanto alla marinità e all’efficienza operativa.
Profilo del cantiere: storia, filosofia costruttiva e reputazione
Fondata nel 1980 in Australia, Riviera è oggi tra i costruttori più rilevanti dell’emisfero sud per sport yacht, SUV e sports motor yacht tra 39 e 78 piedi. Il cantiere, con quartier generale e produzione a Coomera (Gold Coast), ha sviluppato una solida fama di affidabilità e qualità percepita, con un’attenzione particolare alla navigazione in oceano e alla vita di bordo in climi variabili. La filosofia del marchio combina carene robuste e prevedibili con un layout “single-level living” pensato per massimizzare il dialogo tra interno ed esterno: grandi vetrate apribili, porte scorrevoli, roof apribili elettrici e pozzetti pensati per convivio e sicurezza. La serie Platinum aggiunge palette cromatiche dedicate, dettagli metallizzati, inserti più ricercati e dotazioni tecnologiche estese, mantenendo l’impronta costruttiva GRP (vetroresina) e l’attenzione al controllo qualità.

Introduzione tecnica al modello
La 4600 SY Platinum Edition si colloca attorno ai 50’ reali con piattaforma e musone (circa 15,31 m LOA), baglio 4,70 m e pescaggio 1,30 m. L’architettura navale privilegia un deadrise medio-alto in prua con volumi importanti a centro barca per garantire portanza e stabilità trasversale, mentre poppa è disegnata per dialogare al meglio con la propulsione pod IPS, ottimizzando l’uscita dei flussi e la risposta direzionale alle alte velocità di crociera. Il dislocamento a secco dichiarato è nell’ordine dei 19.200 kg, coerente con la robustezza strutturale e con le finiture di livello “Platinum”.
Analisi tecnica approfondita
Dimensioni e architettura navale
- Lunghezza fuori tutto (LOA): 15,31 m / 50’ 3”
- Lunghezza scafo (ISO 8666): 13,16 m / 43’ 2”
- Baglio: 4,70 m / 15’ 5”
- Pescaggio (con eliche/IPS): 1,30 m / 4’ 3”
- Dislocamento a secco (indicativo, in funzione di motori e opzioni): 19.200 kg
Il rapporto tra baglio e lunghezza al galleggiamento favorisce una stabilità naturale e una gestione dei pesi equilibrata, utile in virata a velocità e nelle fasi di planata. La sezione di prua affilata contribuisce a tagliare l’onda corta con ridotta insorgenza di impatti, mentre lo slancio di prua e la spalla sostengono volumi sottocoperta senza compromettere la sensibilità della ruota in mare formato.

Materiali di costruzione
La costruzione in GRP (vetroresina) per scafo e sovrastruttura segue standard industriali elevati, con ricorso a resine e rinforzi mirati nelle zone di maggiore stress (alloggiamenti IPS, lande di ormeggio, supporti attrezzature). La scelta del composito garantisce robustezza, manutenibilità e un rapporto peso/rigidezza adeguato alla missione bluewater del marchio. All’interno, il pacchetto Platinum introduce essenze pregiate, laccature controllate e pelli selezionate, mantenendo connessioni tecniche facilmente ispezionabili (quadri elettrici, pannellature removibili) per semplificare service e refitting.
Motorizzazioni, propulsione e trasmissione
La dotazione standard prevede 2 x Volvo Penta D8 IPS800 (600 hp ciascuno) con joystick e integrazione elettronica completa. Questa piattaforma coniuga un baricentro arretrato favorevole alla planata, sterzata diretta dei pod e timoni virtuali via software, garantendo agilità nelle manovre e traiettorie pulite in curva ad alta andatura. Il sistema Dynamic Positioning System (DPS) è disponibile, come anche l’integrazione con Garmin e la gestione della barca via digital switching.

- Motori: Volvo Penta D8 IPS800 (2 x 441 kW / 600 hp)
- Trasmissione: pod IPS con joystick integrato
- Opzioni: Seakeeper 6 (diffuso sulle unità allestite con pacchetti premium), bow thruster, potenziamenti di generazione AC
Prestazioni: velocità, crociera, autonomia, consumi
Le prove pubblicate indicano una velocità massima attorno a 30–31 nodi in assetto leggero e una crociera confortevole nell’intorno di 26–27 nodi, con autonomie tipiche nell’ordine di 220–245 nm considerando un utilizzo prudenziale del 90% della capacità combustibile. A 9 nodi (regime dislocante) l’autonomia può superare le 500 nm, segnalando un buon coefficiente di efficienza anche fuori planata. Il serbatoio carburante è di circa 555 US gal / 2.100 L.
- Top speed indicativa: ~30,5 kn
- Crociera: ~26–27 kn
- Autonomia a crociera: ~220–245 nm (90% fuel)
- Autonomia a ~9 kn: ~500+ nm
- Fuel: 2.100 L (555 US gal) • Acqua: 620 L • Black: 151 L
Il rumore aerodinamico resta contenuto grazie a parabrezza e roof ben raccordati; la carena filtra l’onda corta limitando colpi e vibrazioni, mentre il gyro stabilizer (quando installato) riduce significativamente rollio all’ancora e in trasferimenti trasversali all’onda.
Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione
La plancia, posizionata a sinistra, è impostata con doppio MFD Garmin (12” su molte installazioni), joystick IPS in posizione ergonomica, autopilota, radar, AIS e gestione integrata dei sottosistemi. La logica di bordo si appoggia al CZone per digital switching, con touch panel dedicati al monitoraggio e al controllo (illuminotecnica, pompe, livelli, utenze AC/DC, modalità ormeggio/navigazione/ancoraggio). Impiantistica elettrica e quadri sono disposti per accessibilità e service agevole. È frequente la presenza di telecamere (sala macchine e pozzetto), underwater lights e pacchetti audio premium.

Design e architettura degli interni: firme stilistiche, layout, ergonomia
Il layout prevede un salone che dialoga a filo con il cockpit grazie a porte scorrevoli e finestratura apribile verso la galley aft, così da creare un vero open space per la convivialità: la cucina (a U o a L a seconda degli allestimenti) integra top solid surface, piano cottura elettrico, forno combinato, lavastoviglie a cassetto, ampi stipetti e cassetti a corsa lunga; spesso è presente un frigorifero a colonna sdoppiato e un wine cooler opzionale. L’hardtop è dotato di aperture elettriche (doppio sunroof) e finestrature laterali apribili per garantire ventilazione naturale e luce zenitale.
Il ponte inferiore ospita tre cabine e due bagni. A centro barca la suite armatoriale full-beam beneficia del massimo baglio con letto matrimoniale, lounge/chaise sotto le finestrature a murata, armadiature e un bagno dedicato di taglio “residenziale”. A prua, la VIP può prevedere matrimoniale “a isola”, mentre la cabina ospiti a sinistra dispone di cuccette singole (talvolta trasformabili). L’ergonomia è curata nei percorsi, nei corrimani, nelle altezze e nello smorzamento acustico tra gli ambienti.



Innovazione e ricerca: ibrido/elettrico, efficienza, stabilizzazione, sicurezza
La 4600 SY non nasce ibrida ma beneficia della continua evoluzione di Volvo Penta IPS in termini di efficienza propulsiva, riduzione dei consumi e manovrabilità. L’integrazione joystick, il DPS e le logiche di automazione della barca (accensioni, check, modalità) riducono la workload del comandante. L’adozione del Seakeeper 6 (se installato) e di interceptors automatici contribuisce a comfort dinamico e assetto. Sul fronte sicurezza, la costruzione in GRP con rinforzi nelle aree critiche, la distribuzione pesi e l’impiantistica a norme ABYC/CE riflettono l’approccio conservativo del cantiere in tema di affidabilità e serviceability.
Vita a bordo e comfort: cockpit, prendisole, piattaforma, storage
Il cockpit è uno dei punti di forza: oltre 6 m² utilizzabili, sedute contrapposte, tavolo centrale e un wet-bar ben equipaggiato. La piattaforma poppiera idraulica (portata tipica 300 kg) facilita vara/alaggio del tender e funge da terrace sul mare. A prua, un prendisole extra-large con schienali regolabili diventa living privilegiato in rada. La “toy garage” profonda consente di stivare SUP, kayak e water-toys senza compromettere l’accesso alla sala macchine. L’aria condizionata con pacchetti “tropical” e l’insonorizzazione accurata completano l’esperienza “resort-like”.

Prestazioni in navigazione: test in mare, feedback di comandanti e periti
I sea trial pubblicati evidenziano una marcia asciutta e una risposta progressiva all’acceleratore: l’assetto rimane legibile, il bow rise contenuto aiuta la visibilità e l’angolo di brandeggio limita la fatica del pilota. La curva a elevata velocità è neutra e la carena riassesta rapidamente il flusso in uscita dai pod. In dislocamento, la barca mantiene la rotta con poca correzione. All’ancora, con Seakeeper attivo, il rollio residuo è ridotto, migliorando il comfort in rada e durante il pranzo in pozzetto.
Specifiche operative e impiantistiche
- Carburante: 2.100 L (555 US gal) – raccomandato utilizzo max 90% per calcolo autonomia
- Acqua dolce: 620 L
- Black water: 151 L
- Posti letto: 6 (tre cabine)
- Aria condizionata: pacchetti potenziati disponibili (BTU distribuiti su salone e cabine)
- Elettrico: inverter/charger dedicati, batterie Li-ion in box a norma ABYC/CE, generatore 11–14 kW a seconda delle configurazioni
- Digital switching: CZone con interfaccia a touch display (plancia e salone)
- Navigazione: Garmin dual MFD, autopilota, radar, AIS; joystick IPS; DPS

Mercato e concorrenza
Posizionamento per prezzo e segmento
La 4600 SY Platinum si posiziona nel segmento 45–50’ express cruiser di fascia alta, con valori listino e asking variabili in funzione dell’allestimento (Seakeeper, pacchetti elettronica, finiture Platinum, generatori maggiorati, enclosure pozzetto, underwater e luci di coperta). In mercati come USA e APAC la domanda è sostenuta da armatori owner-operator che desiderano una barca gestibile in coppia, con marinità oceana e manovrabilità semplificata in marina.
Analisi dei competitor diretti
- Cruisers Yachts 50 Cantius: dimensioni similari, forte vocazione “open”, dotazioni elettroniche competitive; fuel spesso inferiore (circa 450 gal) e impostazione di design più nordamericana.
- Azimut Atlantis 51 / S51: interpretazione italiana del segmento, con taglio stilistico e layout mediterranei; carena e propulsioni variano (tradizionale/joystick), appeal fashion molto alto.
- Sunseeker Predator 50: impostazione sportiva, finiture luxury, prestazioni brillanti; filosofia britannica su materiali e percezione di solidità.
- Princess V50: eccellente equilibrio tra comfort e prestazioni, grande qualità costruttiva; differenze nell’architettura della cabina armatoriale e nelle opzioni di trasmissione.
Rispetto a questi, la Riviera 4600 SY Platinum spicca per single-level living molto riuscito, garage/toy storage profondo, marinità “oceana” e propulsione IPS tarata per il segmento, oltre a un after-sales supportato da una rete di dealer attiva in Australia, USA, Europa e Asia.
Trend del settore
Nel range 45–50’, i trend 2024–2025 confermano: integrazione digitale spinta (monitoraggio e controllo via app), crescente adozione di stabilizzazione giroscopica, pacchetti aria condizionata tropical per stagionalità estesa, e più attenzione a materiali sostenibili e efficienza (interceptors automatici, ottimizzazione carene per velocità di crociera). L’IPS resta una scelta dominante nel segmento per semplicità di conduzione e rendimento propulsivo a velocità medio-alte.
Clientela target
- Armatori privati che desiderano una barca “owner-operator”, fruibile in coppia o con equipaggio ridotto, con navigazioni costiere e offshore stagionali.
- Charter di lusso (day/short cruise) in Mediterraneo e Caraibi: layout sociale, sei posti letto, cockpit accogliente e prendisole di prua competitivo.
- Società di rappresentanza e dealer network che puntano su unità dimostrative con allestimenti Platinum ad alto impatto.
Risultati e riconoscimenti
Pur non essendo un modello “premiato” in tutte le giurie europee, la 4600 SY Platinum ha ottenuto buone recensioni internazionali per qualità percepita, efficienza in navigazione con IPS800 e vivibilità single-level. Le coperture editoriali e i test di settore ne consolidano la reputazione di barca completa per la crociera familiare veloce.

Prospettive future e direzione del cantiere
L’evoluzione della gamma Sport Yacht di Riviera indica un percorso di affinamento continuo: materiali più leggeri ma robusti, integrazione elettronica migliorata, comfort climatico avanzato e pacchetti di stabilizzazione sempre più richiesti. È plausibile attendersi ottimizzazioni incremental sui flussi d’aria del salone, sul noise management e su soluzioni di energy management (batterie Li-ion, inverter più performanti, ricarica intelligente). La 4600 SY Platinum, per dimensioni e target, rimane una piattaforma strategica per mercati mediterranei e US East Coast.
Confronto sintetico con concorrenti chiave
- Riviera 4600 SY Platinum: plus in single-level, IPS tarato e garage profondo; minus nella capacità d’acqua non enorme per lunghe permanenze off-grid (risolvibile con watermaker).
- Cruisers 50 Cantius: grande socialità interna, ma meno “oceano-centrica” nella percezione; combustibile solitamente inferiore.
- Princess V50 / Sunseeker Predator 50: qualità top ed appeal forte; prezzi spesso più alti a parità di dotazioni; impostazioni estetiche differenti.
- Azimut Atlantis 51: design italiano e performance; scelta propulsiva e layout varianti in funzione delle annate e opzioni.
Galleria immagini



Dati tecnici riassuntivi
- LOA: 15,31 m (50’ 3”) • Lh: 13,16 m (43’ 2”) • Baglio: 4,70 m • Pescaggio: 1,30 m • Dislocamento: ~19,2 t
- Motori: 2 x Volvo Penta D8 IPS800 (600 hp ciascuno)
- Carburante: 2.100 L • Acqua: 620 L • Black: 151 L
- Cabine/Bagni: 3 / 2 • Posti letto: 6
- Velocità: ~30 kn max • ~26–27 kn crociera • ~220–245 nm range a crociera (90% fuel)
- Stabilizzazione: Seakeeper 6 opzionale
- Elettronica: doppio Garmin MFD, joystick IPS, DPS, CZone digital switching
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Valutazione ingegneristica e posizionamento finale
La Riviera 4600 Sport Yacht Platinum Edition si distingue come prodotto maturo e ben bilanciato: scafo robusto e prevedibile, impiantistica ordinata e accessibile (sala macchine con passaggi per manutenzione), layout su singolo livello che elimina discontinuità tra pozzetto e salone, e cabina armatore a tutta larghezza con comfort residenziale. Dal punto di vista navale, il pacchetto D8 IPS800 offre prestazioni adeguate al dislocamento, con consumi coerenti con la classe e condotta intuitiva in porto e in rada. Sul fronte competitor, la 4600 non cerca record di aggressività velocistica: punta invece su affidabilità, gestibilità e qualità percepita, ovvero le dimensioni che contano per l’armatore che vive la barca molte settimane l’anno.
Se l’obiettivo è un express cruiser intorno ai 50’ con veri tre locali, due bagni, seaworthiness da oceano e una piattaforma poppiera che trasformi l’esperienza in rada, la 4600 SY Platinum è una scelta estremamente razionale e insieme emotiva. Le sue doti la posizionano in alto nel segmento, offrendo un valore d’uso che nel medio periodo tende a premiare la decisione d’acquisto grazie a manutenzione semplificata, rete di assistenza e solidità costruttiva.


