Privilege Signature 650, il catamarano di lusso per la navigazione d’altura | L’essenza del mare aperto.

Il Privilège Signature 650 è un catamarano a vela di oltre 20 metri ideato per la navigazione d’altura di lungo raggio, dove una struttura robusta di ispirazione oceanica si combina con un comfort abitativo da yacht di lusso e con una progettazione ingegneristica estremamente curata in ogni dettaglio tecnico. Questo modello nasce come risposta a un’esigenza precisa: offrire a un armatore esperto una piattaforma capace di affrontare traversate oceaniche, permanenze prolungate a bordo e programmi di crociera intensivi senza compromettere la qualità di vita né la sicurezza operativa. Il Signature 650 appartiene alla categoria dei maxi catamarani bluewater, ma mantiene una forte identità da barca “da armatore”, con soluzioni costruttive e di layout che privilegiano la solidità e la funzionalità rispetto alle sole esigenze scenografiche.

Alla base del progetto troviamo un’architettura navale razionale, un piano velico generoso ma gestibile e una volumetria interna che permette di ottenere suite, spazi tecnici separati, zone equipaggio dedicate e aree sociali di livello superyacht. Il tutto è inserito in una struttura in composito avanzato, con particolare attenzione al controllo dei pesi, alla rigidezza torsionale e alla distribuzione dei carichi, elementi chiave per garantire prestazioni costanti e comportamento prevedibile in mare formato.

Privilege Signature 650 – privilege-marine.com

Profilo del cantiere Privilège Marine

Origini, evoluzione e posizione nel settore

Privilège Marine è un cantiere francese con base a Les Sables-d’Olonne, porto storicamente legato alla vela oceanica. Fin dalla nascita, il marchio ha scelto di specializzarsi in catamarani progettati per la grande crociera, sviluppando una gamma limitata ma altamente tecnica di modelli di fascia medio-alta e alta. L’approccio non è mai stato quello della produzione di massa: il cantiere si è sempre distinto per numeri contenuti e alto livello di personalizzazione, privilegiando un rapporto stretto con armatori esigenti e con professionisti del settore.

Nel corso degli anni Privilège ha costruito una reputazione solida tra naviganti che affrontano giri del mondo, traversate Atlantiche ripetute e campagne di crociera di lungo periodo. Il cantiere è noto per la propria cultura strutturale “pesata” sull’oceano: paratie generose, longheroni importanti, layup del laminato studiato per sopportare carichi ciclici elevati e una attenzione particolare alla ridondanza degli impianti. L’ingresso in un grande gruppo industriale ha portato risorse e capacità organizzative, ma la filosofia rimane artigianale: poche barche, molto lavoro su ogni scafo, ampia possibilità di configurare layout, materiali e impianti secondo le richieste dell’armatore.

Filosofia costruttiva e cultura progettuale

La filosofia Privilège si può riassumere in alcuni concetti cardine: robustezza strutturale, comfort in navigazione, autonomia energetica e spazio vivibile realmente utile. Il cantiere non insegue il dato di velocità assoluta né l’impatto puramente estetico; al contrario, lavora sulla combinazione di un’architettura navale equilibrata, un centro velico ben posizionato e una struttura che mantenga rigidezza anche quando la barca è caricata per una lunga campagna di crociera.

Questa cultura si traduce nel Signature 650 in una serie di scelte precise: carene dimensionate per sostenere carichi importanti senza penalizzare eccessivamente la resistenza all’avanzamento; spessori e rinforzi abbondanti nelle zone critiche; layout interni che separano in modo pulito aree tecniche, aree equipaggio e aree ospiti. Il tutto con un livello di finitura tipico dei superyacht compatti: essenze selezionate, lavorazioni di falegnameria curate e un’illuminazione studiata per creare atmosfera senza sacrificare la funzionalità.

Privilege Signature 650 – privilege-marine.com

Architettura navale e dimensioni principali

Parametri dimensionali e proporzioni

Il Privilège Signature 650 si colloca nella fascia dei catamarani intorno ai 65 piedi di lunghezza, con una serie di parametri che possono essere riassunti così:

  • Lunghezza fuori tutto (LOA): circa 21–21,5 metri
  • Baglio massimo: poco oltre 9 metri
  • Pescaggio: intorno ai 1,8–2,0 metri, con chiglie fisse
  • Dislocamento a vuoto: nell’ordine delle 29–30 tonnellate
  • Dislocamento a pieno carico: superiore ai 35 tonnellate

Questi valori definiscono un multiscafi che privilegia la piattaforma ampia e la stabilità longitudinale, con un rapporto lunghezza/baglio bilanciato per poter gestire in maniera corretta il tunnel centrale sul mare e contenere il fenomeno degli impatti longitudinale quando l’onda cresce. Il volume disponibile nei due scafi consente una distribuzione razionale di cabine, locali tecnici e zone equipaggio, senza dover spingere all’estremo la larghezza complessiva.

La lunghezza al galleggiamento, generosa, contribuisce a un’ottima velocità potenziale in regime dislocante e semi-dislocante. Il rapporto tra superficie velica e dislocamento, assieme all’area immersa delle carene, colloca il Signature 650 in una categoria che potremmo definire di performance cruiser robusto: non è un catamarano da regata alleggerito, ma non è neppure un puro “condominio galleggiante” sovrappeso. La barca è progettata per mantenere medie di tutto rispetto nelle lunghe tratte, pur rimanendo controllabile e prevedibile per un equipaggio non agonistico.

Privilege Signature 650 – privilege-marine.com

Carene, volumi e comportamento statico

Le carene del Signature 650 adottano un’impostazione contemporanea: linee relativamente sottili alla linea di galleggiamento, sezioni che si allargano verso l’alto e prua dal profilo pieno ma non eccessivo. Questa soluzione consente di ridurre la resistenza in acqua a barca leggermente scarica e, allo stesso tempo, offre volumi adeguati per stivaggi, impiantistica e riserve di combustibile e acqua dolce.

L’altezza del tunnel centrale rispetto al livello del mare è generosa: questo aspetto, spesso trascurato nelle descrizioni commerciali, è invece fondamentale per il comfort. Più la nacelle rimane alta sull’onda, minori saranno i colpi sul fondo che si trasmettono alla struttura centrale. Il risultato, dal punto di vista percepito da equipaggio e passeggeri, è un passaggio sull’onda più morbido, con meno rumore e meno vibrazioni, soprattutto in condizioni di mare di prua o traverso.

Materiali, struttura e compartimentazione

Scafo, sovrastruttura e layout strutturale

Il Signature 650 è costruito in composito in vetroresina con anima in PVC espanso, utilizzando la tecnologia sandwich per scafi, ponte e sovrastruttura. Questo consente di ottenere pannelli rigidi, ben isolati termicamente e acusticamente, con pesi sotto controllo. Nelle zone maggiormente sollecitate – come attacchi delle lande, basi dell’albero, basamenti dei winch, zone di appoggio delle chiglie e supporti dei timoni – vengono inseriti rinforzi in fibre unidirezionali e anime piene, per evitare concentrazioni di tensioni.

La struttura interna è organizzata attorno a un sistema di paratie strutturali e longheroni longitudinali che irrigidiscono l’insieme e distribuiscono i carichi su larga superficie. Questa impostazione migliora la rigidità torsionale del catamarano, aspetto critico su piattaforme così larghe. Una struttura troppo “flessibile” porterebbe nel tempo a fenomeni di fessurazione e scricchiolii; il lavoro fatto sul Signature 650 va in direzione opposta, con un guscio robusto che mantiene le tolleranze di progetto anche dopo molti migliaio di miglia percorse.

Interni, pannellature e isolamento

Gli interni sono realizzati con una combinazione di pannelli sandwich alleggeriti, strutture in compensato marino e finiture in essenze pregiate. Il cinetismo tipico della grande crociera impone mobili ben fissati, chiusure che non producano rumori e un’attenta gestione dei punti di accesso agli impianti. La falegnameria non è solo estetica: svolge un ruolo strutturale secondario, irrigidendo alcuni elementi e contribuendo all’isolamento acustico.

Dal punto di vista del comfort, l’isolamento termico e acustico è affrontato mediante rivestimenti multipli, materassini fonoassorbenti e un attento posizionamento delle macchine rumorose. I locali motore sono arretrati verso poppa e separati dalle cabine da paratie isolate; le zone di passaggio dei cavi e delle tubazioni sono concentrate in canalizzazioni dedicate. Tutto questo è pensato per fare in modo che, anche a motore, i livelli di rumore nelle cabine e nel salone rimangano contenuti, preservando l’idea di un catamarano da vivere per settimane o mesi senza affaticamento sensoriale.

Privilege Signature 650 – salone – privilege-marine.com

Motorizzazione, propulsione e impianti energetici

Motori, trasmissioni e autonomia a motore

Il Privilège Signature 650 adotta una motorizzazione tipica per questa taglia: due motori diesel di circa 150 cavalli ciascuno, alloggiati nei due scafi, con trasmissioni saildrive o linee d’asse a seconda delle specifiche richieste. Questa configurazione offre una spinta importante, sufficiente a garantire velocità di crociera a motore nell’ordine dei 8–9 nodi con margini di sicurezza consistenti per manovre in spazi ristretti e in condizioni meteo avverse.

I serbatoi di carburante hanno capacità complessiva di diversi migliaia di litri, a seconda della configurazione, permettendo autonomie di centinaia di miglia anche utilizzando regimi motore conservativi. Per un armatore che pianifica tratti prolungati in assenza di vento o tratte di trasferimento con vincoli di orario, questa capacità è un elemento cruciale. L’obiettivo è consentire al comandante di scegliere se navigare a vela, a motore o in modalità mista senza doversi preoccupare continuamente della riserva di gasolio.

Piano velico e comportamento in navigazione

Rig, vele e gestione delle manovre

Il Signature 650 monta un albero in alluminio o carbonio di altezza intorno ai 26 metri, con randa full-batten di superficie importante e fiocco avvolgibile su strallo di prua. A questi si aggiungono, su richiesta, vele dedicate alle andature portanti come gennaker e code sail su avvolgitori indipendenti. Il rapporto tra superficie velica e dislocamento è studiato per garantire buone accelerazioni e velocità di crociera sostenute, mantenendo un margine di sicurezza importante sul fronte delle sollecitazioni strutturali.

Privilege Signature 650 – pannelli solari e rig – privilege-marine.com

La gestione delle manovre è concentrata sul flybridge, dove convergono drizze, scotte principali e regolazioni di base. I winch elettrici o idraulici permettono di maneggiare superfici veliche di queste dimensioni anche con equipaggi ridotti. Tutto è pensato per una conduzione “short-handed”, tipica di armatori che navigano in coppia o con un equipaggio ristretto e professionale, pur mantenendo la capacità di ospitare ospiti non esperti a bordo.

Prestazioni, assetto e sensazioni al timone

In condizioni di vento medio e mare ordinato, il Signature 650 è in grado di mantenere medie reali a vela nell’ordine di 8–10 nodi, con punte superiori quando si sfruttano appieno le vele portanti. L’assetto resta composto, grazie alla larghezza della piattaforma e alla distribuzione dei volumi, con accelerazioni laterali relativamente contenute rispetto alle dimensioni. La barca è progettata per evitare comportamenti nervosi: la progressione è dolce, i movimenti sono ampi ma mai secchi, e la sensazione al timone è quella di un’imbarcazione che filtra le irregolarità dell’onda.

La stabilità di rotta è elevata, anche grazie al lavoro sulle sezioni dei timoni e alla posizione del centro velico rispetto al centro di deriva. Questo si traduce, per il comandante, in lunghi tratti in cui l’autopilota può governare in sicurezza, riducendo il carico di lavoro dell’equipaggio. In oceano, la possibilità di contare su un assetto prevedibile e su reazioni non sorprendenti è un fattore determinante tanto quanto i numeri di velocità pura.

Sistemi di bordo, elettronica e domotica

Strumentazione di navigazione e controllo

A livello elettronico il Signature 650 viene normalmente configurato con plotter di grande formato, radar, AIS, doppi sistemi di autopilota, sensori vento avanzati e ridondanza sulle dorsali dati. Tutta la strumentazione è concentrata su due aree principali: la postazione di governo sul flybridge e il tavolo carteggio in salone, che rimane il centro operativo “interno” della barca.

Privilege Signature 650 – timoneria con plotter – privilege-marine.com

La visione integrata dei dati di navigazione, delle informazioni meteo e dello stato degli impianti è uno dei punti di forza della barca: un sistema di monitoraggio centralizzato permette di tenere sotto controllo livelli di serbatoi, stato delle batterie, parametri dei generatori e stato di pompe e utenze critiche. In una prospettiva di crociera oceanica, la possibilità di avere una diagnostica immediata e affidabile riduce i tempi di intervento in caso di problemi e permette al comandante di prendere decisioni basate su dati concreti.

Domotica, comfort ambientale e sistemi multimediali

Dal punto di vista del comfort, il Signature 650 integra sistemi di domotica per la gestione di illuminazione, climatizzazione, oscuranti, aperture elettriche e circuiti audio-video. L’obiettivo è duplice: da un lato semplificare l’interazione quotidiana con la barca, dall’altro ridurre il consumo energetico attraverso scenari preimpostati e regolazioni intelligenti.

La climatizzazione è dimensionata per operare in regioni tropicali, con circuiti indipendenti per salone, cabine e aree equipaggio. L’illuminazione interna combina luci dirette e indirette, con temperature di colore studiate per creare ambienti caldi nelle aree living e luce più neutra nelle zone tecniche. I sistemi multimediali, integrati nelle boiserie, permettono di trasformare il salone in un vero ambiente lounge, senza però invadere eccessivamente lo spazio visivo con schermi o dispositivi a vista.

Design, layout e comfort a bordo

Spazi esterni: pozzetto, flybridge e prua

Il ponte principale del Signature 650 è tutto giocato sul concetto di continuità: il pozzetto di poppa e il salone si trovano sullo stesso livello, creando un’area giorno unica, protetta e ventilata. La zona pranzo esterna, con tavolo generoso e sedute per numerosi ospiti, è affiancata da chaise longue e divani che si affacciano sul mare. La piattaforma di poppa, larga e attrezzata, funge da base per il tender e come beach club quando si è all’ancora.

Privilege Signature 650 – pozzetto – privilege-marine.com

Il flybridge ospita la timoneria principale, una zona manovra efficiente e un ampio living con cuscinerie e tavoli. Da qui la visibilità sulle vele e sull’orizzonte è totale, permettendo al comandante di tenere sotto controllo albero, prua e aree laterali con un colpo d’occhio. La zona prodiera, con prendisole e spazi per la movimentazione delle manovre, è progettata per essere fruibile anche in navigazione, grazie a passavanti ampi, pulpiti robusti e superfici antiscivolo generose.

Layout

Privilege Signature 650 – Ponte principale – privilege-marine.com
Privilege Signature 650 – Ponte inferiore – privilege-marine.com

Interni: suite armatoriale, cabine ospiti e aree tecniche

All’interno, il Signature 650 propone layout diversi: configurazioni a quattro o cinque cabine ospiti, con possibili varianti per le cabine equipaggio di prua. Cuore dell’allestimento rimane la suite armatoriale, collocata tipicamente in posizione privilegiata, con letto king size, zona studio, armadiature a tutta altezza e bagno privato con doccia separata. Le cabine ospiti mantengono standard elevati, con volumi generosi, altezza interna sorprendente per un catamarano e ampie superfici vetrate laterali.

Privilege Signature 650 – cabina armatoriale – privilege-marine.com

Il salone centrale diventa lo spazio di rappresentanza della barca: un grande living con divani contrapposti, tavolo da pranzo interno e, a seconda delle scelte dell’armatore, cucina sul ponte (“galley up”) o in uno dei due scafi (“galley down”). In ogni caso, la cucina è progettata come vera area di lavoro professionale, con piani operativi vasti, elettrodomestici completi, spazi di stivaggio su più livelli e facile accesso a frigoriferi e congelatori. Le zone tecniche e i locali di servizio sono separati dal traffico principale, permettendo a equipaggio e manutentori di muoversi senza interferire con la vita degli ospiti.

Innovazione, efficienza e sicurezza

Soluzioni per ridurre consumi ed emissioni

Pur nascendo come barca a motorizzazione convenzionale, il Signature 650 è predisposto per integrare soluzioni di produzione energetica alternativa come pannelli solari ad alta efficienza, eventuali idrogeneratori e sistemi di gestione intelligente dei carichi elettrici. L’obiettivo non è solo ridurre il consumo di carburante, ma anche diminuire il tempo di funzionamento dei generatori, migliorando il comfort acustico a bordo e l’impronta ambientale complessiva.

La stessa architettura navale, con carene relativamente sottili e piano velico capace di generare spinta efficace già con venti moderati, contribuisce alla riduzione dei consumi: meno ricorso ai motori significa meno emissioni e minore usura della meccanica. In un orizzonte di medio termine, questo approccio rende il Signature 650 una piattaforma coerente con i trend di sostenibilità che stanno interessando il settore della nautica da diporto di alta gamma.

Tecnologie di stabilizzazione e sicurezza operativa

Dal punto di vista della sicurezza, il catamarano beneficia della sua stessa configurazione: piattaforma larga, assetto tendenzialmente orizzontale, assenza di angoli di sbandamento importanti. A questo si aggiungono compartimentazioni interne con paratie stagne in punti strategici, sistemi di bilgepump ridondanti, alimentazioni multiple e dispositivi di sicurezza attivi e passivi conformi ai più elevati standard di categoria.

La timoneria è progettata per offrire sempre un controllo immediato dello stato della barca: strumenti, allarmi, parametri motore e indicatori di livello sono posizionati in modo da essere leggibili con un solo colpo d’occhio. Il concetto di sicurezza sul Signature 650 non si limita al rispetto delle normative: l’intento è mettere il comandante nelle condizioni di anticipare i problemi e intervenire prima che diventino emergenze, grazie a una progettazione che rende accessibili impianti e componenti critici.

Privilege Signature 650 – poppa – privilege-marine.com

Mercato, concorrenza e tipologia di clientela

Posizionamento di prezzo, competitor e trend

Il Privilège Signature 650 si colloca in una fascia di prezzo alta, tipica dei maxi catamarani d’autore. L’investimento complessivo, considerando personalizzazioni, impianti avanzati e allestimenti su misura, è paragonabile a quello di yacht monoscafi di dimensioni simili e di catamarani di brand concorrenti come Lagoon, Fountaine Pajot, Sunreef, Gunboat e altri player specializzati nel segmento luxury. A differenza di alcuni cantieri più industriali, però, Privilège punta su numeri contenuti e su un rapporto molto diretto con l’armatore.

Il mercato di riferimento è quello dei catamarani di lusso per grande crociera, un segmento in espansione negli ultimi anni. La clientela cerca stabilità, comfort di bordo e costi di gestione relativamente più prevedibili rispetto a monoscafi di dislocamento simile. La concorrenza si gioca su tre fronti: design d’interni, prestazioni e capacità del cantiere di personalizzare e seguire l’armatore nel lungo periodo. Il Signature 650, inserito in questo contesto, si distingue per la componente tecnica e marinaresca, pur offrendo un livello di lusso percepito coerente con le aspettative del segmento.

Armatori, charter di lusso e società di rappresentanza

Gli armatori tipici del Signature 650 sono spesso alla seconda o terza imbarcazione importante: conoscono già la navigazione d’altura, hanno sperimentato sia monoscafi che multiscafi e desiderano una barca definitiva per programmi a medio-lungo termine. Molti di loro prevedono l’impiego di equipaggi professionali ridotti (uno skipper e uno–due membri di equipaggio), mantenendo però la possibilità di condurre la barca personalmente quando lo desiderano.

Accanto agli armatori privati, il modello si presta a un impiego in charter di lusso “selettivo”, con poche settimane l’anno dedicate all’affitto e un servizio a bordo di livello alto, più vicino al concetto di boutique hotel che a quello di charter di massa. Alcune società di rappresentanza e brand di fascia alta lo utilizzano o potrebbero utilizzarlo come piattaforma per eventi, hospitality e operazioni di immagine, sfruttando la combinazione tra spazi generosi, estetica elegante e sicurezza d’impiego anche con ospiti non esperti.

Immagini extra

Privilege Signature 650 – cambusa – privilege-marine.com
Privilege Signature 650 – bagno – privilege-marine.com

Riconoscimenti, fiere e prospettive future

Presenza nei saloni e feedback degli operatori

Dalla sua introduzione, il Privilège Signature 650 ha partecipato ai principali saloni internazionali dedicati alla nautica e ai multiscafi, diventando uno dei modelli di riferimento dello stand del cantiere. I feedback ricevuti da comandanti, broker, periti e giornalisti specializzati ne sottolineano soprattutto la coerenza complessiva del progetto, la qualità percepita delle finiture e la sensazione di solidità strutturale che emerge già al primo impatto a bordo.

Pur non essendo una barca costruita in centinaia di esemplari, il numero di unità ordinate e consegnate conferma l’interesse del mercato per questa tipologia di catamarano: un mezzo importante, ma ancora gestibile da equipaggi relativamente contenuti, con margini di personalizzazione che permettono di cucire su misura la barca sulle esigenze di chi la commissiona. Nel tempo, questa presenza costante nei saloni e nelle prove in mare delle riviste specializzate ha consolidato il ruolo del Signature 650 come pilastro dell’offerta Privilège.

Ruolo strategico e direzione evolutiva del cantiere

All’interno della gamma del cantiere, il Signature 650 ha un ruolo strategico: rappresenta una sorta di “spina dorsale” attorno alla quale Privilège sviluppa tanto modelli più piccoli quanto piattaforme di dimensioni maggiori. Le soluzioni strutturali, di layout e di impiantistica sperimentate su questo catamarano fungono spesso da base per evoluzioni successive, consentendo al cantiere di affinare progressivamente la propria competenza in tema di multiscafi d’altura di lusso.

Guardando al futuro, il 650 è anche un banco di prova per l’adozione di tecnologie emergenti: maggiore integrazione di sistemi di produzione energetica da fonti rinnovabili, ottimizzazione dei materiali compositi, ulteriori passi avanti nella domotica di bordo e nell’integrazione con servizi digitali a terra. In questo senso, il Signature 650 non è solo un prodotto finito, ma una piattaforma evolutiva su cui il cantiere potrà innestare nuove soluzioni nei prossimi anni.

Video

Considerazioni finali sul posizionamento del Privilège Signature 650

Nel panorama dei catamarani di lusso per la grande crociera, il Privilège Signature 650 occupa una posizione ben definita: è una barca pensata per chi mette al primo posto la capacità di navigare lontano, a lungo e in sicurezza, senza rinunciare a un ambiente di bordo curato e ricco di comfort. L’architettura navale equilibrata, la struttura in composito robusta, la motorizzazione adeguata e l’impiantistica ridondante creano una piattaforma affidabile, mentre il design degli interni e la cura nei dettagli estetici avvicinano il livello percepito a quello dei piccoli superyacht custom.

Non è un catamarano pensato per stupire solo in banchina, né un mezzo orientato alla pura velocità; è piuttosto un strumento di viaggio di alto livello, adatto ad armatori e operatori che vedono nella barca un investimento a lungo termine, capace di accompagnare progetti di vita e programmi di navigazione ambiziosi. In questo equilibrio tra ingegneria, comfort e vocazione oceanica risiede la forza del Signature 650 e il motivo per cui il modello viene considerato, a buon diritto, uno dei riferimenti nel segmento dei catamarani bluewater di lusso.