Il Pershing 7X è uno sport yacht di circa 21 metri che condensa in un’unica piattaforma tutto ciò che il marchio Pershing rappresenta oggi: prestazioni estreme, cura maniacale del peso, uso esteso di materiali compositi e un linguaggio stilistico immediatamente riconoscibile. Non si limita a essere un open veloce, ma si configura come una vera “macchina ad alte prestazioni” pensata per chi vuole muoversi nel Mediterraneo con tempi da aviazione privata e comfort da motoryacht di classe superiore.
La barca appartiene alla cosiddetta “Generation X” del cantiere, una famiglia di modelli sviluppati per superare, in modo affidabile e ripetibile, soglie velocistiche che fino a pochi anni fa erano appannaggio di unità da competizione pura. Il 7X nasce come evoluzione tecnica del 70 piedi, ma con una struttura alleggerita, una carena ancora più affinata e una gestione elettronica dell’assetto che consente di sfruttare l’intera potenza installata senza rinunciare alla fruibilità quotidiana.
Il risultato è un’imbarcazione che si rivolge a armatori molto consapevoli, abituati a grandi numeri in termini di nodi e accelerazioni, che però non intendono sacrificare la qualità della vita a bordo, la scenografia degli interni e la possibilità di ospitare famiglia e amici in tre cabine con bagno en suite.

Il mondo Pershing: un cantiere specializzato nella velocità
Origini, sviluppo e integrazione nel Gruppo Ferretti
Il marchio Pershing nasce negli anni ’80 lungo la costa adriatica, dall’esperienza del Cantiere Navale dell’Adriatico. Fin dall’inizio l’obiettivo è chiaro: creare yacht che uniscano la rapidità e la reattività dei racer alla vivibilità tipica dei cruiser mediterranei. Il primo modello a fare scuola è il Pershing 45, che apre la strada a una gamma di open plananti sempre più potenti e raffinati.
L’ingresso nel Gruppo Ferretti alla fine degli anni ’90 rappresenta un salto di scala: ricerca ingegneristica centralizzata, laboratori dedicati ai compositi avanzati, strumenti di analisi CFD e strutturale, rete commerciale globale. Oggi Pershing è considerato uno dei riferimenti assoluti nel comparto degli sport yacht di lusso, con una reputazione costruita su carene veloci, elevata qualità percepita e personalizzazioni spinte.
Filosofia costruttiva e percezione sul mercato
La filosofia Pershing può essere sintetizzata in tre concetti: performance, precisione, personalità. Ogni nuovo modello nasce dalla collaborazione tra lo studio di Fulvio De Simoni e l’Engineering del Gruppo Ferretti, con un approccio che mutua molto dal settore automotive: studio dei flussi, ottimizzazione del baricentro, relazione ergonomica tra comandante, comandi e campi visivi, oltre a un’attenzione quasi maniacale a finiture e accostamenti cromatici.
Per armatori, comandanti e broker internazionali, il nome Pershing è sinonimo di yacht ad alto contenuto emozionale: barche che comunicano dinamismo anche da ferme in banchina e che, in navigazione, offrono sensazioni difficilmente replicabili da modelli più orientati alla crociera tradizionale.

Geometrie, dimensioni e struttura dello scafo
Parametri principali e distribuzione dei pesi
Il Pershing 7X presenta una lunghezza fuori tutto di circa 21,11 metri e un baglio massimo di 5,35 metri. Il pescaggio si attesta intorno a 1,52 metri, valore che consente di accedere senza particolari limitazioni alla maggior parte delle baie mediterranee pur garantendo una carena sufficientemente profonda per affrontare mare formato a velocità elevate.
La carena è una V profonda con deadrise importante a poppa, completata da pattini longitudinali studiati per combinare sostentamento, stabilità trasversale e capacità di “tagliare” l’onda. Il layout interno, con engine room arretrata e locale macchine sviluppato in larghezza, è stato disegnato per ottenere un posizionamento del baricentro funzionale alle trasmissioni di superficie: l’idea è ridurre al minimo gli interventi correttivi sull’assetto, facendo lavorare barca e propulsione come un sistema integrato.

Compositi avanzati e controllo del dislocamento
Una delle chiavi del progetto 7X è il lavoro sul peso. Lo scafo sfrutta la vetroresina stratificata e rinforzata con tessuti unidirezionali e multiaxial, ma il vero salto qualitativo si vede nella sovrastruttura e in numerosi elementi strutturali e di arredo, realizzati in fibra di carbonio. L’obiettivo è contenere il dislocamento a vuoto attorno alle 35 tonnellate, valore estremamente competitivo per un 21 metri con tre cabine, equipaggio e dotazioni complete.
Il ricorso al carbonio riguarda hard top, dettagli esterni e molte parti interne, riducendo masse alte e quindi migliorando stabilità e risposta dinamica. Anche le soluzioni di falegnameria seguono la stessa logica: pannelli alleggeriti, impiallacciature sottili, componenti strutturali ottimizzati. Il risultato è un rapporto peso/potenza che consente al 7X di esprimere pienamente le potenzialità dei motori MAN V12 e di spingersi verso velocità tipiche di unità più leggere.
Apparato motore, propulsione e prestazioni
Propulsione MAN V12 con surface drive Top System
Il cuore dell’imbarcazione è costituito da una coppia di MAN V12 da 1.800 cavalli ciascuno. Questi propulsori diesel ad alte prestazioni, abbinati a trasmissioni Top System a eliche di superficie, rappresentano una scelta coerente con la vocazione estrema del progetto. Le surface drive, immergendo solo parzialmente le eliche, riducono la resistenza idrodinamica alle alte velocità e permettono di scaricare a mare un’elevatissima percentuale della potenza sviluppata.
La sala macchine, ripresa spesso in dettaglio nelle fotografie ufficiali, mostra un’organizzazione razionale: passaggi agevoli attorno ai motori, impiantistica ordinata, spazi dedicati alla manutenzione e un livello di finitura che conferma la vocazione “high end” del prodotto. I drive sono integrati con sistemi elettronici di gestione dell’assetto, consentendo al comandante di passare da una modalità completamente automatica a un controllo manuale più fine.

Velocità reali, regimi di crociera e consumi
Con questa configurazione, il Pershing 7X è accreditato di una velocità massima prossima ai 50 nodi, valore confermato dai principali test in mare. La velocità di crociera ideale si colloca nell’intorno dei 38–42 nodi, fascia nella quale la carena lavora nel suo regime più efficiente e le eliche di superficie garantiscono il miglior compromesso tra consumi e progressione.
Il serbatoio carburante di circa 3.600 litri, abbinato a questi regimi di crociera, si traduce in un’autonomia attorno alle 300 miglia nautiche, più che sufficiente per trasferimenti ad alta velocità come Liguria–Corsica, Golfo di Napoli–Sardegna o Costa Azzurra–Baleari. A velocità più contenute l’autonomia cresce sensibilmente, permettendo una gestione più tranquilla delle lunghe navigazioni.
Sistemi di stabilizzazione e comfort dinamico
Per completare il quadro propulsivo, il 7X può essere equipaggiato con giroscopi stabilizzatori Seakeeper, dimensionati per ridurre rollio e beccheggio sia alla fonda sia in marcia lenta. In abbinamento alla carena a V e alle masse attentamente distribuite, questi apparati permettono di mantenere un notevole livello di comfort anche quando le condizioni meteo-marine non sono ideali.
La strumentazione di bordo integra funzioni di Dynamic Positioning e sistemi di controllo dell’assetto, che intervengono in modo coordinato su trasmissioni, flaps e timoneria. Ne deriva un’imbarcazione che, pur in grado di superare i 50 nodi, resta gestibile e prevedibile, riducendo il carico di lavoro sul comandante e aumentando la sicurezza percepita dagli ospiti.
Elettronica di bordo, domotica e gestione integrata
Plancia di comando ispirata alle supercar
La timoneria del Pershing 7X è uno degli ambienti più scenografici dell’intera barca. Le immagini mettono in evidenza due sedute sportive, spesso firmate e rivestite in pelle di alta qualità, che fronteggiano una plancia in carbonio con grandi display multifunzione touch. Su questi schermi confluiscono tutte le informazioni fondamentali: dati motore, cartografia, radar, ecoscandaglio, impianti di bordo, livelli serbatoi.

Lo stile è dichiaratamente automotive: volante compatto, pulsantiere razionali, layout grafico chiaro e personalizzabile. Il comandante può configurare le videate in funzione del tipo di navigazione, privilegiando ad esempio i dati di performance alle alte velocità o un mix tra radar e carte elettroniche in trasferimenti notturni o con visibilità ridotta.
Impianti digitali e controllo della barca
Tutta la parte di domotica di bordo – illuminazione, climatizzazione, entertainment, oscuranti, aperture – è centralizzata e controllabile sia dalla plancia sia da pannelli dedicati posizionati nei vari ambienti. Ciò consente di calibrare in modo molto preciso atmosfera, temperatura e scenografia luminosa, aspetto particolarmente evidente nelle fotografie degli interni in condizioni crepuscolari.
La diagnostica integrata permette di monitorare parametri tecnici e di ricevere segnalazioni preventive su eventuali anomalie, facilitando la manutenzione e riducendo i fermi imprevisti. Questa integrazione spinta rende il 7X un prodotto tecnologicamente sofisticato, ma allo stesso tempo semplice da gestire per un equipaggio ridotto, grazie alla logica di interfaccia pensata per un uso intuitivo.
Design esterno e organizzazione degli spazi all’aperto
Pozzetto, piattaforma e zone prendisole
Il pozzetto poppiero è concepito come un vero salotto all’aperto. Il grande divano a C, abbinato a un tavolo trasformabile, può ospitare comodamente più persone per colazioni, pranzi e cene in rada. Alle sue spalle si sviluppa un’ampia area prendisole che copre il garage tender, con imbottiture spesse e cuciture di pregio ben evidenziate nei dettagli fotografici.

La piattaforma di poppa, movimentabile, facilita le operazioni di varo e alaggio dei water toys e crea un livello a filo acqua ideale per il bagno e gli sport nautici. I passavanti portano al ponte di prua, dove trova posto un secondo prendisole, più riservato, che diventa uno spazio privilegiato per il relax pomeridiano o per godersi l’ormeggio in rada lontano dalle zone più affollate.
Linee tese, wings laterali e firma stilistica Pershing
Esternamente, il 7X è immediatamente identificabile come un Pershing. La prua affilata, il parabrezza fortemente inclinato, le wings laterali che raccordano hard top e murate e le prese d’aria ispirate alle auto sportive creano un impatto visivo di grande forza. Le fotografie di profilo mostrano una barca slanciata, compatta, con proporzioni studiate per trasmettere velocità anche in banchina.
Le finestrature laterali allungate, che corrono lungo gran parte della murata, hanno una duplice funzione: definiscono la grafica esterna e portano una quantità importante di luce naturale negli ambienti sottocoperta, in particolare nell’armatoriale a centro barca. Le finiture metallizzate delle vernici sottolineano i giochi di volume e valorizzano i cambi di sezione dello scafo.
Layout interni: comfort da crociera ad alta velocità
Ponte principale: living panoramico e continuità interno/esterno
Entrando dal pozzetto, si accede a un salone principale molto luminoso, dove le vetrate laterali a tutta altezza e la porta scorrevole in cristallo creano una forte continuità con l’esterno. Il layout prevede un ampio divano angolare, tavolo convertibile, mobili contenitori e un mobile TV a scomparsa, così da liberare il più possibile lo spazio quando l’imbarcazione è utilizzata in configurazione lounge.
Le scelte di arredo combinano legni chiari, superfici laccate lucide, inserti in pelle e tessuti tecnici, con una palette cromatica giocata su toni neutri e accenti scuri. L’illuminazione indiretta a LED, integrata in cielini e mobili, permette di modulare l’atmosfera dal giorno alla sera, con scenari luminosi che mettono in risalto le texture e le lavorazioni dei materiali.

Ponte inferiore: cabine, bagni e zona giorno
Scendendo al ponte inferiore, il Pershing 7X propone una zona giorno sottocoperta che può includere una dinette e la cucina completamente attrezzata, con piano lavoro in materiale tecnico, elettrodomestici a incasso e ampie soluzioni di stivaggio. Più a prua si sviluppa la zona notte destinata agli ospiti.
Il layout standard prevede tre cabine: armatoriale a tutto baglio al centro della barca, VIP a prua e cabina ospiti doppia con letti in piano. Ogni cabina dispone del proprio bagno con box doccia separato, piani in materiali compositi di pregio, rubinetterie di fascia alta e un disegno che riprende, in chiave più raccolta, il linguaggio degli spazi comuni. L’armatoriale si distingue per le grandi finestrature rettangolari, il letto centrale king size, le armadiature a tutta altezza e possibili arredi loose (poltrone, panche, piani scrittoio) che si vedono bene nei servizi fotografici dedicati.

Spazio equipaggio e funzionalità operative
A poppa è ricavata la cabina equipaggio, con accesso dedicato dal ponte e dotata di letto, armadiature e bagno indipendente. È pensata per ospitare un comandante con eventuale marinaio, configurazione tipica per un armatore privato che vuole mantenere un’impostazione semi-familiare ma con un supporto professionale alla gestione dell’unità.
L’organizzazione dei percorsi – accesso alla sala macchine, passaggi tecnici, spazi di stivaggio – rispecchia una concezione fortemente funzionale, in cui vita di bordo e attività operative possono convivere senza intralci, anche durante crociere intense con frequenti manovre di ormeggio e partenza.
Comportamento in mare e feedback degli addetti ai lavori
Assetto alle varie andature e risposta ai comandi
In navigazione, il Pershing 7X mostra una personalità marcata. L’uscita dalla dislocanza è rapida, con un ingresso in planata progressivo e senza cambi di trim bruschi. Ai regimi intermedi l’assetto resta piatto e controllato, mentre oltre i 40 nodi la barca dà il meglio di sé, con una sensazione di leggerezza e di scorrevolezza che si ritrova soltanto su progetti pensati dall’inizio per queste velocità.
La risposta al timone è molto diretta: le virate strette vengono descritte con grande precisione e la barca segue la traiettoria impostata senza ritardi. L’impressione, confermata dai commenti di comandanti e collaudatori, è quella di uno yacht che invita alla guida attiva, ma che rimane gestibile e prevedibile anche per chi non è abituato quotidianamente a questi numeri.

Comfort percepito e comportamento sul mosso
Sul mare formato, la carena a V profonda e il dislocamento contenuto lavorano insieme per garantire un passaggio relativamente morbido sull’onda. Gli impatti sono asciutti, ma mai eccessivamente duri, e la prua tende a rimanere ben piantata, limitando gli spruzzi sul parabrezza alle condizioni più impegnative. Il rollio è contenuto, sia in marcia sia alla fonda quando sono attivi i giroscopi.
Nei locali interni, il lavoro di isolamento acustico su paratie e pavimentazioni riduce la trasmissione di rumore e vibrazioni. Anche a velocità sostenute è possibile conversare in salone o nelle cabine senza dover alzare la voce, caratteristica non scontata su una barca capace di raggiungere i 50 nodi.
Scheda tecnica sintetica Pershing 7X
- Cantiere: Pershing (Gruppo Ferretti)
- Modello: Pershing 7X
- Lunghezza fuori tutto: circa 21,11 m
- Baglio massimo: circa 5,35 m
- Pescaggio: circa 1,52 m
- Dislocamento a vuoto: circa 35 t
- Motorizzazione: 2 x MAN V12 da 1.800 hp
- Trasmissioni: surface drive Top System
- Velocità massima: fino a circa 50 nodi
- Velocità di crociera: circa 38–42 nodi
- Capacità carburante: circa 3.600 l
- Capacità acqua dolce: circa 800 l
- Cabine ospiti: 3 con bagno
- Cabina equipaggio: 1 con servizio
- Categoria di progettazione: CE A

Mercato, concorrenza e clientela target
Posizionamento in termini di prezzo e immagine
Nel panorama degli yacht sportivi tra i 20 e i 22 metri, il Pershing 7X si colloca nella fascia alta sia per valore economico sia per connotazione di immagine. Il prezzo, che in funzione delle specifiche e delle personalizzazioni raggiunge livelli importanti, rispecchia un prodotto che non vuole competere sul terreno della mera razionalità, ma piuttosto su quello delle prestazioni e del contenuto tecnologico.
Per armatori e operatori del settore, il 7X rappresenta un “oggetto bandiera”, un modello che definisce il posizionamento del brand più di molti altri della gamma per il suo equilibrio tra dimensioni ancora gestibili e prestazioni da fuoriserie.
Analisi dei competitor diretti
Tra i concorrenti naturali si possono citare open ad alte prestazioni e hard top veloci di marchi come Riva, Sunseeker, Princess e altri cantieri specializzati. Alcuni modelli offrono volumi interni leggermente più generosi o soluzioni layout particolari, ma pochi riescono a combinare oltre 50 nodi reali, tre cabine con bagno, zona equipaggio e questo livello di finitura in 21 metri di lunghezza.
Il Pershing 7X si rivolge quindi a un segmento di clientela disposto ad accettare qualche compromesso in termini di volume percepito rispetto a flybridge più tradizionali, in cambio di un’esperienza di navigazione nettamente superiore e di una riconoscibilità immediata in ogni porto.
Profilo dell’armatore tipo e utilizzo
L’armatore tipo del 7X è un cliente internazionale, spesso con esperienze pregresse su barche veloci, che desidera una piattaforma per crociera intensiva nel Mediterraneo con tempi di spostamento ridotti e grande impatto estetico. La barca si presta sia a un utilizzo privato puro sia, in alcune configurazioni, a un impiego in charter di alta gamma, dove la combinazione tra velocità, design e comfort rappresenta un forte elemento di attrazione.
La presenza della cabina equipaggio, i sistemi di gestione integrati e la possibilità di affidarsi a un comandante professionista rendono l’imbarcazione adatta anche ad armatori che vogliono vivere lo yacht principalmente da ospiti, lasciando al team tecnico la conduzione e la gestione quotidiana.
Galleria fotografica




Ruolo del 7X nella gamma Pershing e prospettive future
Generazione X e trend tecnologici
All’interno della gamma, il 7X rappresenta un modello chiave: abbastanza grande da offrire una vera zona notte a tre cabine con bagno e spazi esterni generosi, ma ancora gestibile in termini di ormeggi, equipaggio e costi di esercizio. È un ponte tra le taglie inferiori, più “day boat evolute”, e i grandi Pershing che si avvicinano al mondo dei superyacht.
Dal punto di vista tecnologico, l’uso esteso del carbonio, l’integrazione spinta tra elettronica e impiantistica, l’attenzione al controllo dei consumi alle alte velocità e l’adozione di sistemi di stabilizzazione avanzati indicano la direzione verso cui il cantiere sta andando: barche più efficienti, più leggere e più facili da gestire, pur mantenendo la firma sportiva che ha reso Pershing celebre.
Valore nel tempo e appetibilità sul mercato
La combinazione di marchio forte, design iconico e prestazioni fuori scala rispetto alla media lascia prevedere una buona tenuta del valore nel tempo, soprattutto sulle unità mantenute secondo gli standard consigliati dal cantiere. Sul mercato dell’usato, le barche Pershing ben curate mantengono generalmente quotazioni interessanti, grazie a una domanda costante da parte di armatori in cerca di unità veloci già pronte all’uso.
Video
Valutazione finale
Il Pershing 7X è, a tutti gli effetti, uno degli sport yacht più rappresentativi del panorama attuale nella fascia 70 piedi. Con la sua carena ad alte prestazioni, la coppia di MAN V12 da 1.800 cavalli, le trasmissioni a eliche di superficie e un dislocamento attentamente contenuto, offre velocità massime intorno ai 50 nodi senza rinunciare a tre cabine con bagno, una zona equipaggio funzionale e spazi esterni degni di un motoryacht da crociera.
Il design di forte personalità, la qualità delle finiture, l’elettronica integrata e la possibilità di personalizzare dettagli, materiali e palette cromatiche lo rendono un prodotto pensato per armatori che cercano un’esperienza di navigazione intensa e distintiva, più che una semplice barca per spostarsi da un porto all’altro. Non è un’imbarcazione “universale”: richiede consapevolezza, capacità di apprezzarne il carattere e disponibilità a sfruttarne le prestazioni. Ma per chi desidera un oggetto che unisca tecnica, stile e emozione ai massimi livelli, il Pershing 7X rappresenta una delle proposte più complete e affascinanti del segmento.


