Il Privilège Signature 580 è il catamarano a vela di fascia alta che incarna l’approccio sartoriale del cantiere francese: costruzione semi-custom, grande cura ingegneristica e attenzione maniacale alla vivibilità in crociera oceanica. Parliamo di un multiscafo progettato per macinare miglia in sicurezza e comfort, concepito per armatori che cercano un equilibrio raffinato tra prestazioni di lungo raggio e qualità di vita a bordo, senza cedere alle tentazioni “solo charter”. Le dimensioni, la ripartizione delle masse, la geometria degli scafi e la rig architecture sono il risultato della collaborazione consolidata con Cabinet Marc Lombard (architettura navale) e Darnet Design (interni ed estetica), un binomio che su questo 58 piedi ha saputo armonizzare carene efficienti con flussi di bordo estremamente ergonomici. Fonti tecniche di riferimento includono la scheda ufficiale del cantiere e la brochure tecnica più recente, oltre a schede di dealer e riviste specializzate, utili per incrociare misure e varianti di allestimento.
Siamo di fronte a un progetto configurabile (layout 3–5 cabine, varianti galley up o galley down, opzioni di ponte e timonerie) in cui il cantiere ha integrato soluzioni distintive: doppio pozzetto (a poppa e a prua) con accesso diretto all’armatoriale, tuga protettiva con hard-top e vetrature ampie, passavanti generosi e una plancia che mantiene il contatto visivo con l’equipaggio. È una barca pensata per lunghe soste in rada e per navigazioni impegnative, con dotazioni di bordo predisposte a crescere (energie di bordo, desalinizzatori, elettronica di navigazione di livello “blue-water”).

Profilo del cantiere
Storia e radici industriali
Il marchio Privilège nasce a Les Sables d’Olonne (Vandea, Francia) nella metà degli anni ’80, in un territorio che respira vela oceanica e industria nautica. Dalle origini legate alla visione del velista oceanico Philippe Jeantot all’evoluzione più recente, il cantiere ha sempre presidiato il segmento dei catamarani di crociera “blue-water”, diventando negli anni un riferimento per qualità costruttiva e attenzione alla personalizzazione.
Filosofia costruttiva
La missione del cantiere è consegnare barche affidabili, confortevoli e personalizzate, con un controllo rigoroso dei processi e una forte ingegnerizzazione sul tema della robustezza strutturale, dell’isolamento acustico/termico e della qualità delle finiture. Negli anni, Privilège ha fatto della certificazione individuale e dell’attenzione ai particolari un tratto distintivo, favorendo cicli di costruzione più lenti ma dal risultato superiore.
Analisi tecnica approfondita
Dimensioni e architettura navale
Le specifiche ufficiali del modello variano leggermente a seconda dell’allestitore e del layout, ma il quadro di riferimento più accreditato per il Signature 580 prevede:
- Lunghezza fuori tutto (LOA): circa 18,65–19,10 m in base a pulpiti/bow-sprit e opzioni.
- Lunghezza scafo: ~17,90 m.
- LWL: ~17,98 m (layout e carichi possono incidere).
- Baglio massimo: ~9,18 m.
- Pescaggio: ~1,75–1,85 m a seconda di chiglia e allestimenti.
- Dislocamento: indicativamente 29–35 t (a vuoto/pieno carico) secondo le fonti incrociate.
- Categoria CE: A-12.
La geometria degli scafi è pensata per un compromesso “ocean cruising”: volumi prua pieni ma non eccessivi, sezioni maestre studiate per portanza e capacità di carico, tunnel centrale calibrato per ridurre impatti dell’onda (bridge deck clearance) e attenuare fenomeni di battuta. Il rapporto superficie velica/dislocamento è coerente con l’obiettivo comfort-performance: sufficiente “spinta” nelle arie medie, con serena gestibilità di tela nei rinforzi. La piattaforma larga (oltre 9 metri) offre rigidezze torsionali importanti, riducendo twist strutturali e migliorando l’assetto sotto carico.

Materiali di costruzione: scafo, sovrastruttura, interni
Il cantiere privilegia laminazioni in composito sandwich con rinforzi locali, resine di qualità e processi di infusione per garantire peso controllato, rigidezza e ottima resistenza alla fatica. L’attenzione agli isolamenti (termico e acustico) è tipica di Privilège e contribuisce alla riduzione dei rumori strutturali nelle cabine e nelle aree di vita. La tuga con hard-top e ampie superfici vetrate è strutturalmente supportata per evitare flessioni indesiderate; gli interni fanno ampio uso di essenze pregiate, pannellature marine alleggerite e ferramenti di fascia alta, con finiture custom. La sensazione a bordo è di solidità e cura artigianale, come testimonia la reputazione di lunga data del marchio.
Rig, piano velico e appendici
Il piano velico ruota attorno a una randa generosa e a un fiocco a sovrapposizione moderata, con opzioni per staysail e gennaker/asymmetric. I dati più diffusi per il 580 indicano:
- Randa: ~121 m²
- Genoa: ~92 m²
- Staysail (opzione): ~51 m²
- Gennaker (opzione): ~176 m²
- Albero: ~27,5 m di altezza.
Le appendici sono a keel fisse (chiglie a basso pescaggio), soluzione coerente con la vocazione crocieristica, semplice da gestire, robusta, con spessori studiati per tollerare appoggi accidentali. L’albero e le sartie sono dimensionati in ottica oceanica; l’attrezzatura di coperta privilegia ergonomia ed efficienza nelle regolazioni con organi di manovra portati in sicurezza verso la postazione di guida, nel rispetto della separazione tra flussi di lavoro e aree living.

Motorizzazioni, propulsione e trasmissioni
La scheda ufficiale riporta 2 × 80 hp diesel come propulsori standard, con opzioni più potenti (dealer e listini citano anche 2 × 110 hp) per armatori che prevedono trasferimenti lunghi o aree a vento debole. Trasmissioni in linea d’asse con eliche a passo fisso o variabile/abbattibile a seconda delle specifiche; sono possibili ottimizzazioni su riduttori ed eliche per ridurre cavitazione, vibrazioni e consumi.
I serbatoi carburante tipici sono nell’ordine dei 1.000 litri, così come l’acqua dolce (circa 1.000 litri), con black water ~430 l e impiantistica dimensionata per lunghe permanenze.
Prestazioni: velocità, crociera, autonomia, consumi
In regimi a motore, con 2 × 80–110 hp e dislocamenti tipici da crociera, la velocità di crociera realistica si colloca nella fascia 7–9 nodi, con punte superiori in assetti leggeri e mare favorevole. In vela, la combinazione di superficie e piattaforma larga consente andature brillanti nelle true wind di 12–18 nodi, con velocità vicine al vento reale nelle portanti e angoli di bolina moderati. I consumi dipendono da carico, assetto ed eliche; in trasferimento a 7–8 nodi, con motori ottimizzati, si può ragionare nell’ordine di pochi litri/miglio complessivi, modulando i giri per rimanere nell’area di miglior efficienza specifica. Con 1.000 litri e gestione attenta, l’autonomia a motore in mare formato resta comunque adeguata a saltare fronti o completare tratti prolungati senza vento.
Sistemi di bordo: elettronica, domotica, navigazione
La plancia integra suite multifunction (MFD centralizzati), pilota automatico oceanico, AIS, radar a stato solido, strumentazione vento e sensori multiparametrici su motori e impianti. La domotica offre gestione scenari luce, climatizzazione, pompe e impianti idrici, con interfacce ridondate (tablet/pannelli). Alimentazione 12/24 V con banchi servizi generosi (sempre più spesso in LiFePO₄ su richiesta), alternatori potenziati, generatori a giri fissi/variabili e ampio pacchetto fotovoltaico sul hard-top. Carica da banchina con caricabatterie smart e inverter dimensionati per utenze “residenziali” (pianificazione HVAC, forni, lavatrici, water-maker).

Design e architettura: firme stilistiche, layout, ergonomia
Lo stile Darnet Design è riconoscibile: linee pulite, vetrate filanti, arredi caldi. Il 580 prevede pozzetto di prua con accesso diretto dalla cabina armatoriale — tratto distintivo che crea un private lounge “apotropaico” alle intemperie nelle rade ventilate. A poppa, il pozzetto principale è un living esterno coperto e modulabile, raccordato con la dinette tramite aperture scorrevoli per un open-space continuo. I passavanti sono ampi, le manovre restano segregate in aree di lavoro protette, la postazione di governo mantiene visibilità e prossimità sociale col salone.
All’interno, il layout standard offre 3–5 cabine con suite armatoriale a tutto baglio sul triangolo di prua del ponte (con accesso al forward cockpit). Galley up (cucina in salone) valorizza la convivialità; galley down libera la dinette e aumenta lo stivaggio nei bracci di scafo. La ricerca ergonomica si nota nel dimensionamento dei gradini, nelle altezze libere e nell’illuminazione naturale diffusa dalle finestrature verticali/orizzontali.



Innovazione e ricerca: efficienza energetica, riduzione emissioni, stabilità e sicurezza
Sul fronte energia, l’ampio footprint del tettuccio permette integrazioni fotovoltaiche estese; la crescente adozione di batterie LiFePO₄ e gestione intelligente dei carichi riduce il ricorso al generatore. In termini di propulsione, il 580 nasce conventionally-powered ma l’impostazione impiantistica agevola retrofit ibridi (parallel/serial) su richiesta progettuale. L’isolamento delle macchine e il disaccoppiamento elastico dei supporti riducono vibrazioni e rumorosità percepita.
La sicurezza discende da ridondanze e qualità: compartimentazione dei vani, pompe sentina multiple, quadri elettrici sezionati, timonerie ridondate, prese mare e valvole marchiate, passacavi corretti per evitare abrasioni. Il bridge deck clearance e i volumi di prua limitano inneschi di slamming; le chiglie fisse offrono comportamento prevedibile nelle toccate. Il rig, dimensionato con margini oceanici, accoglie vele di cappa e riserve di riduzione tela efficaci. (Quadro coerente con standard e prassi Privilège; si veda il materiale istituzionale e storico del marchio citato).
Vita a bordo e comfort
La percezione a bordo è “da villa sul mare”: superfici orizzontali continue, spazi di relazione multipli e intimi. La cabina armatoriale con accesso al pozzetto di prua è una suite riservata che separa i flussi, offrendo privacy senza isolare l’armatore dalla vita di bordo. Le cabine ospiti dispongono di bagni indipendenti, docce spaziose e stivaggi generosi. Il salone propone zone pranzo/lounge con vista a 360°, divani modulari e una cucina che, a seconda del layout, resta protagonista o “scompare” a favore di una sala conviviale più ampia. HVAC canalizzato, illuminazione stratificata (diretta/indiretta) e finiture soft-touch definiscono l’atmosfera.

Prestazioni in navigazione: feedback di comandanti e periti
Le prove in mare pubbliche del 580, quando disponibili presso dealer e stampa, confermano un assetto equilibrato e una conduzione priva di vizi, con ottima stabilità di rotta e reazioni progressive al timone. I multiscafi “blue-water” di questa classe non inseguono l’adrenalina da regata, ma garantiscono medie elevate e prevedibili nelle andature portanti con mare formato, preservando il comfort in cabina e la fruibilità degli spazi. La riduzione degli slam e la qualità costruttiva incidono direttamente sulla fatica dell’equipaggio nelle tappe lunghe.
Impiantistica e autonomie: acqua, energia, climatizzazione
Acqua dolce e servizi
Con serbatoi nell’ordine dei 1.000 litri e water-maker dimensionabile (tipicamente 100–200 l/h per programmi oceanici), il 580 è pensato per lunghe permanenze all’ancora. La gestione acque nere (~430 l) e grigie segue standard marini con scarichi conformi e sistemi di trattamento laddove richiesto. La cucina adotta elettrodomestici “residenziali” (forni, piani cottura, frigo/freezer a cassetti), con sistemi di ventilazione e aspirazione dedicati per contenere umidità e odori.
Energia elettrica e climatizzazione
Il mix energetico combina fotovoltaico su hard-top, banchi servizi capienti (sempre più spesso lithium), caricabatterie/inverter e, quando necessario, genset a basso consumo. La climatizzazione canalizzata consente zone indipendenti (armatoriale, salone, ospiti) e lavora in sinergia con coibentazioni e schermature solari (tende, vetri filtranti), in modo da ottimizzare i carichi elettrici in rada e in transito.

Mercato e concorrenza
Posizionamento per prezzo e segmento
Il Privilège Signature 580 si colloca nel segmento premium dei catamarani 55–62 piedi di vocazione blue-water, con prezzi che, a seconda della personalizzazione, si allineano alla fascia alta del mercato. Il valore differenziale è nella qualità costruttiva, nella personalizzazione e nella finitura di interni/impianti rispetto a volumi più industriali. Le schede di dealer “new build” confermano il posizionamento d’élite.
Analisi dei competitor diretti
I rivali naturali includono i Lagoon 55/60, i Fountaine Pajot Aura 51/Samana 59, il Bali 5.8, e, su taglio più “performance-cruiser”, Outremer 55/52 e Seawind 1600/1370. Rispetto a produttori ad alto volume, Privilège punta su robustezza, artigianalità e customizzazione; rispetto ai costruttori orientati alla pura performance, offre finiture e comfort spesso superiori e una piattaforma più “residenziale”. Questo mix lo colloca in una nicchia premium orientata a armatori privati esigenti e charter top di gamma con equipaggio.
Trend di settore
Il mercato dei catamarani sopra i 50 piedi cresce trainato da tre fenomeni:
- Domanda di comfort “residenziale” con spazi simili a seconde case sul mare.
- Elettrificazione parziale degli impianti di bordo, aumento degli apporti da rinnovabili e storage avanzato.
- Layout flessibili e modulari per conciliare uso privato e stagioni charter.
Il Signature 580 si innesta perfettamente in questa traiettoria, enfatizzando qualità e personalizzazione rispetto alla produzione industriale.
Clientela target
Il cliente tipo è un armatore privato che ambisce a lunghe crociere oceaniche con famiglia ed equipaggio ridotto, oppure un operatore charter di lusso con skipper e hostess, orientato a ricavi premium in destinazioni iconiche (Caraibi, Egeo, Pacifico). Le società di rappresentanza apprezzano l’affidabilità del prodotto e la coerenza del brand con certificazioni e controlli qualità.
Risultati e riconoscimenti
Nel corso della sua storia, il marchio Privilège ha raccolto attestati di qualità e riconoscimenti in mercati chiave, con modelli premiati e una reputazione consolidata negli Stati Uniti già dagli anni ’90. Il Signature 580, come parte della nuova famiglia “Signature”, ha rafforzato questa percezione, divenendo per molti distributori il sweet spot tra vivibilità, marinità ed estetica del brand.

Approfondimento misure e dotazioni (sintesi tabellare)
- LOA: 18,65–19,10 m (in funzione di allestimenti)
- Baglio: ~9,18 m
- Pescaggio: ~1,75–1,85 m
- Dislocamento: ~29–35 t (a vuoto/pieno carico)
- Albero: ~27,5 m
- Randa/Genoa: ~121/92 m² (staysail ~51 m²; gennaker ~176 m²)
- Motori: 2 × 80 hp (opz. 2 × 110 hp)
- Carburante/Acqua: ~1.000/1.000 l
- Categoria CE: A-12
- Architetto/Designer: Cabinet Marc Lombard / Darnet Design
Ergonomia di coperta e flussi
Doppio pozzetto e connessioni interne
Il doppio pozzetto (prua/poppa) crea due “microclimi” di bordo: davanti, uno spazio protetto e ventilato, ideale per ancoraggi tropicali o per osservare l’alba senza interferire con il workflow di manovra; dietro, la piazza d’armi della convivialità, con tavoli, divani e accesso comodo al mare tramite ampie plancette. La soglia salone-pozzetto è a filo, con chiusure scorrevoli per un open-plan che massimizza la percezione di spazio.
Timonerie e visibilità
La posizione di governo favorisce visibilità sulle prue e controllo delle superfici di tela; i wheel stations e le colonnine possono essere configurati con ripetitori e comandi elettrificati dei winch primari, in modo da gestire in sicurezza riduzioni di vela e virate. Corrimani e paramare sono dimensionati per spostamenti sicuri anche con rollio e colpi di mare.
Allestimenti, personalizzazione e finiture
Il catalogo opzioni riflette l’approccio semi-custom: essenze, tessuti, piani cucina (quarzi/solid surface), pavimentazioni, layout di stivaggio, configurazioni multimediali, pacchetti energia (fotovoltaico/accumulatori), domotica e automazioni. I cantieri che lavorano su numeri ridotti possono seguire brief progettuali molto dettagliati, arrivando a soluzioni su misura per armatore e per rotte dichiarate (es. rinforzi specifici, serbatoi addizionali, kit freddo/tropicalizzazione).
Immagini extra



Programmi di utilizzo consigliati
- World cruising familiare con equipaggio ridotto e supporto skipper nelle tappe complesse.
- Charter di lusso con crew dedicato, in scenari Mediterraneo/Caraibi/Pacifico.
- Stagioni miste: uso privato in bassa stagione, charter selettivo in alta per sostenere costi di possesso.
Manovre, equipaggio e sicurezza operativa
Gli organi di manovra sono elettrificabili; l’adozione di winch self-tailing, sistemi di lazy bag/avvolgitori e riduzioni rapidi di tela semplifica la conduzione. Con una coppia esperta si governa l’imbarcazione in sicurezza, mentre l’equipaggio professionale migliora qualità di vita e riduce la fatica nelle traversate. L’elettronica con pilotaggio e sensori integrati costituisce un ulteriore livello di protezione, purché si mantenga la cultura della ridondanza e della manutenzione preventiva.
Esperienza sensoriale: rumore, vibrazioni, luce
Punti forti percepiti a bordo sono il basso livello di vibrazioni (frutto di strutture rigide e disaccoppiamenti mirati), il rumore attenuato in cabine e salone e la luce naturale avvolgente, mitigabile con schermature e vetri a controllo solare. Tutto concorre a minimizzare la fatica di lungo periodo, aspetto spesso sottovalutato nei piani di crociera trans-oceanica.
Video
Valutazione finale e posizionamento
Il Privilège Signature 580 è un blue-water cat che predilige qualità strutturale, personalizzazione e comfort di alto profilo a fronte di un investimento coerente con il suo status premium. L’architettura navale di Cabinet Marc Lombard e l’interior Darnet Design creano un multiscafo bilanciato: non estremo, ma capace di tenere medie convincenti e di offrire una vita a bordo superiore alla media del segmento. Per l’armatore che cerca una barca “per andare lontano e restarci a lungo”, con finiture e impianti da piccolo yacht residenziale, il 580 rappresenta una delle scelte più complete e “senza tempo” nella fascia 55–62 piedi.


