L’Azimut Seadeck 6 è molto più di un nuovo yacht: è il manifesto di una filosofia costruttiva che intende ridefinire i confini del segmento sport-cruiser di lusso attorno ai 17 metri. Presentato nel 2024, segna l’ingresso di Azimut Yachts nell’era della cosiddetta Gentle Era, ovvero un approccio alla nautica in cui le prestazioni e l’eleganza non devono più essere in contraddizione con la sostenibilità e la responsabilità ambientale.
Per comprendere a fondo questo modello, occorre guardare oltre i dati puramente numerici: il Seadeck 6 rappresenta un concetto, una visione che coniuga comfort, ingegneria navale avanzata, design raffinato e soluzioni tecniche innovative. Il cuore del progetto è la Fun Island, una vera e propria rivoluzione nel layout, che trasforma il pozzetto e la poppa in una piattaforma aperta, estendendo la convivialità fino all’acqua. Questo elemento, unito a un’architettura navale raffinata e a un pacchetto energetico mild-hybrid, segna una nuova strada nel mondo dei plananti di fascia medio-alta.
Il Seadeck 6 non è pensato solo per chi desidera un’imbarcazione veloce e stilosa, ma per armatori che vivono la barca come un prolungamento del proprio stile di vita: silenziosa quando serve, performante quando necessario, sempre elegante e capace di dialogare con il mare. La costruzione integra materiali naturali e riciclati, un uso intelligente della fibra di carbonio e una gestione dei pesi che ottimizza le prestazioni riducendo i consumi. Tutti questi elementi lo rendono una delle imbarcazioni più discusse e apprezzate del 2024.

Profilo del cantiere navale
Storia e reputazione
Azimut Yachts, parte del Gruppo Azimut|Benetti, nasce nel 1969 a Torino grazie all’intuizione di Paolo Vitelli. Nel corso degli anni ha saputo trasformarsi da piccola realtà di charter universitario a colosso internazionale, sinonimo di stile italiano, innovazione e qualità costruttiva. Il brand è oggi tra i leader mondiali del settore yacht di lusso, con una gamma che spazia dai 10 ai 40 metri e una presenza consolidata in tutti i principali mercati: Mediterraneo, Stati Uniti, Medio Oriente e Asia.
La reputazione di Azimut si fonda su tre pilastri: design all’avanguardia, uso dei materiali compositi e attenzione al comfort di bordo. Il cantiere è stato tra i primi a introdurre la fibra di carbonio in modo massiccio nelle sovrastrutture e a ridisegnare i layout interni con concetti di open space e connessione visiva con l’esterno. Inoltre, Azimut è noto per le collaborazioni con i migliori designer e architetti navali, in grado di fondere estetica, funzionalità e innovazione tecnica.
Filosofia costruttiva
Con la serie Seadeck, Azimut ha introdotto un approccio radicalmente nuovo. L’obiettivo non è solo realizzare yacht belli e performanti, ma ridurre in maniera concreta l’impatto ambientale, senza sacrificare lusso e stile. Da qui nasce la filosofia della Gentle Era: barche che consumano meno, utilizzano materiali riciclati, offrono sistemi energetici più intelligenti e creano un contatto più intimo con il mare.
Il Seadeck 6 è certificato RINA Green Plus Platinum, il livello più alto di certificazione ambientale rilasciato da RINA. Questo riconoscimento non è solo simbolico, ma testimonia l’impegno concreto del cantiere nell’adottare soluzioni misurabili: dall’uso del sughero al posto del teak fino all’integrazione di sistemi fotovoltaici e batterie al litio.

Analisi tecnica approfondita
Dimensioni e architettura navale
Le dimensioni dello yacht posizionano il Seadeck 6 al centro del segmento 55-60 piedi, una fascia di mercato particolarmente competitiva:
- Lunghezza fuori tutto: 17,25 m
- Larghezza massima: 5,05 m
- Pescaggio: 1,42 m
- Dislocamento: 31 t (Coupé), 31,8 t (Sundeck)
La carena, firmata da NAMES Studio, è planante con un deadrise di circa 18° a poppa e 20° a centro barca. Questo compromesso consente di bilanciare velocità massima e comfort in crociera. Lo scafo è stato testato per garantire un ingresso in planata morbido, senza il classico “hump” che caratterizza molte barche plananti di queste dimensioni. L’ampio baglio favorisce la stabilità trasversale e contribuisce a una maggiore abitabilità interna.
Materiali di costruzione
Azimut ha investito molto nell’uso dei materiali innovativi:
- Scafo: vetroresina rinforzata, con strutture ottimizzate per rigidità e resistenza.
- Sovrastruttura: fibra di carbonio fino al 40% per ridurre peso e baricentro.
- Ponti esterni: rivestiti in sughero tecnico, soluzione sostenibile che sostituisce il teak, più leggero e meno soggetto a surriscaldamento.
- Interni: utilizzo di PET riciclato e tessuti in Econyl, nylon rigenerato ottenuto da reti da pesca e rifiuti plastici.
Questa combinazione non solo riduce il peso e i consumi, ma migliora la vivibilità a bordo, con superfici più fresche e materiali più resistenti agli agenti atmosferici.

Motorizzazioni e propulsione
Il Seadeck 6 adotta propulsione IPS di Volvo Penta, con due configurazioni possibili:
- Standard: 3 × IPS500 (D6 da 380 hp ciascuno)
- Optional: 3 × IPS650 (D6 da 480 hp ciascuno)
Il sistema a pod drive consente una migliore manovrabilità, una riduzione della rumorosità e consumi ottimizzati grazie alle eliche controrotanti traenti. L’integrazione con joystick e sistemi di assistenza al trim facilita la gestione anche in spazi ristretti. Sul piano energetico, la barca introduce un sistema mild-hybrid: batterie al litio da circa 42 kWh, generatore a regime variabile e pannelli fotovoltaici integrati (circa 1,4 kWp), che permettono di alimentare le utenze di bordo in modalità “hotel” per 4-8 ore senza l’uso del generatore.
Prestazioni
Le prove ufficiali e i test indipendenti hanno evidenziato i seguenti valori:
- Velocità massima: 33 nodi (Coupé con IPS650), 31 nodi (Sundeck)
- Crociera veloce: 24 nodi (Coupé), 22 nodi (Sundeck)
- Crociera lenta: 18,5 nodi con consumi di 6,9 l/nm e autonomia ~315 nm
- Autonomia in fast cruise: ~291 nm a 24,8 nodi con consumi ~7,4 l/nm
- Capacità serbatoi: 2.400 l carburante, 590 l acqua
A velocità di dislocamento (6-10 nodi) l’autonomia può superare le 450 miglia nautiche, rendendo la barca adatta anche a crociere lunghe con consumi contenuti.
Sistemi di bordo
- Doppi display multifunzione integrati nel glass cockpit Volvo Penta
- Joystick IPS per manovre intuitive
- Stabilizzatore giroscopico Seakeeper opzionale
- Domotica per gestione luci, climatizzazione e monitoraggio sistemi
- Modalità “hotel” silenziosa con alimentazione a batterie

Design e architettura navale
Esterni
Il tratto distintivo è la Fun Island, una terrazza a livello mare che amplia il pozzetto e permette di vivere la poppa come una vera spiaggia privata. Le ali abbattibili, la piattaforma idraulica e le scale integrate rendono l’accesso all’acqua fluido e naturale. Le linee esterne, firmate da Alberto Mancini, esaltano la continuità visiva con il mare: finestrature verticali, prua filante, parabrezza inclinato e geometrie tese ma eleganti.
Interni
Gli interni, curati da Matteo Thun & Antonio Rodriguez, si caratterizzano per l’uso di materiali naturali, legni chiari e tessuti tattili. L’atmosfera è quella del quiet luxury: eleganza senza ostentazione, luce naturale, volumi fluidi. Il layout prevede tre cabine: armatoriale full beam a centro barca, VIP a prua e cabina ospiti twin. Due bagni completano la zona notte. La cucina è integrata nel main deck verso poppa, a diretto contatto con il cockpit, favorendo convivialità e continuità fra spazi interni ed esterni.
Nella versione Sundeck, un ponte superiore offre ulteriore spazio con prendisole, seconda postazione di guida e zona pranzo all’aperto.
Innovazione e ricerca
- Riduzione emissioni fino al 40% rispetto a barche analoghe grazie a materiali leggeri, carena efficiente e sistemi energetici evoluti
- Certificazione RINA Green Plus Platinum
- Materiali riciclati e naturali diffusi in tutta la costruzione
- Uso del carbonio per ridurre peso e baricentro
- Integrazione di pannelli solari e batterie per alimentazione autonoma
Vita a bordo e comfort
Il Seadeck 6 è progettato per essere vissuto a lungo. Gli spazi aperti e luminosi, l’isolamento acustico (60-67 dB in crociera), la climatizzazione a zone e l’ergonomia accurata creano un ambiente confortevole in ogni situazione. La Fun Island diventa il cuore sociale della barca, mentre le cabine garantiscono privacy e silenzio. La possibilità di vivere il mare con i generatori spenti aumenta il comfort e riduce l’impatto ambientale.

Prestazioni in navigazione
Durante i test in mare, il Seadeck 6 ha mostrato una transizione in planata fluida e una maneggevolezza sicura. La barca si comporta bene in mare formato, con prua che taglia le onde senza eccessivi spruzzi. Le virate sono prevedibili e la stabilità trasversale è garantita dal baglio ampio e dall’eventuale giroscopio Seakeeper. A velocità elevate il comfort rimane buono, ma la gestione dell’assetto richiede attenzione per mantenere efficienza e ridurre i consumi.
Mercato e concorrenza
Posizionamento
Con un prezzo che supera i 2,5-3 milioni di euro a seconda delle configurazioni, il Seadeck 6 si colloca nella fascia alta dei 55-60 piedi. Il target è composto da armatori privati sensibili al tema della sostenibilità, famiglie che vivono la barca come casa al mare, e charter boutique che vogliono offrire un’esperienza distintiva.
Competitor diretti
- Princess V55: design britannico raffinato e ottime prestazioni, ma meno orientata alla sostenibilità.
- Sunseeker Predator 55/60: look aggressivo e performance elevate, ma con spazi interni meno aperti.
- Pardo Endurance 60: forte vocazione per lunghe crociere a velocità moderate, ma meno performante in velocità massima.
- Riviera 505 SUV: qualità costruttiva eccellente, ma approccio meno innovativo e orientato alla sostenibilità.
Risultati e riconoscimenti
Il debutto al Salone di Venezia 2024 ha suscitato grande interesse, sia tra gli armatori che nella stampa internazionale. Il Seadeck 6 è stato elogiato per l’approccio innovativo e per l’equilibrio tra performance e responsabilità ambientale. La certificazione RINA Green Plus Platinum lo colloca in una posizione di leadership nel segmento.
Prospettive future
Il Seadeck 6 è solo il primo passo: Azimut ha già annunciato modelli più grandi (Seadeck 7 e Seadeck 9) che riprenderanno e amplieranno i concetti introdotti. È plausibile che nei prossimi anni il cantiere evolverà verso soluzioni full-hybrid o elettriche, aumentando ancora di più l’autonomia a zero emissioni e la riduzione dei consumi. Questo yacht segna dunque l’inizio di una nuova generazione di imbarcazioni che ridefinirà il segmento sport-cruiser di lusso.
Conclusione
L’Azimut Seadeck 6 è un’imbarcazione che riesce a conciliare lusso, stile e responsabilità ambientale in modo unico. La combinazione di design italiano, innovazione tecnica, comfort e attenzione al mare lo rende un punto di riferimento nella categoria. Non è solo una barca, ma un’idea di futuro: un futuro in cui navigare significherà vivere il mare con maggiore rispetto, senza rinunciare alla bellezza e alle emozioni della velocità.


