Nato come sigla giovane nella galassia dei day cruiser premium europei, BB Yachts adotta un approccio “studio-atelier” che unisce progettazione italiana e gestione operativa francese. La filosofia costruttiva è centrata su tre vettori: linee d’asse con trasmissioni V-Drive per affidabilità e baricentro basso; carene a grande baglio per stabilità primaria; interni luminosi pensati per week-end estesi. La comunicazione del brand insiste su artigianalità e su un ciclo di industrializzazione snello, capace di varianti (Ischia e Panarea) sullo stesso pianale di 44 piedi. Dalle schede di vendita internazionali emerge come il marchio sia stato avviato da professionisti di mare, inclusi ex comandanti, con la volontà di “portare perfezione in mare” su un formato sotto i 15 metri, con pesi e potenze coerenti a costi di gestione umani.
Collaborazioni di design
Per il BB 44 Ischia il cantiere segnala la collaborazione con Ferragni Progetti, studio noto per geometrie sobrie e profili arcuati: il risultato è un linguaggio stilistico “morbido” che maschera la larghezza del baglio con raccordi continui di murata e sovrastruttura. L’assenza di spigoli gratuiti e la scelta di volumi pieni a prua sono funzionali sia al comfort in marcia (riduzione di vibrazioni indotte dalle onde corte) sia all’abitabilità sottocoperta.

Architettura navale e dimensioni
Misure principali
- Lunghezza fuori tutto (LOA): 14,25 m
- Larghezza massima (baglio): 4,15 m
- Pescaggio (con eliche): ~1,20 m
- Dislocamento: ~13,7 t a secco / ~15 t a pieno carico
- Capacità carburante: 2 × 650 l (totale 1.300 l)
- Acqua dolce: 350 l
- Omologazione persone: fino a 12
Questi valori collocano l’Ischia tra i 14 metri con baglio “importante”. Il rapporto baglio/LOA superiore a 0,29, insolito per barche con ambizioni di crociera veloce, è la chiave di volta per stabilità intrinseca (momento raddrizzante iniziale elevato) e lay-out generosi. La carena ad angolo di deadrise moderato in poppa, combinata con la lunghezza al galleggiamento, mira a un regime di planata progressivo con resistenze contenute a velocità di crociera tipiche (25–30 kn).
Geometrie funzionali
La prua piena e lo spray-rail alto lavorano per deviare il getto d’acqua al di fuori del piano di coperta, riducendo bagnasciuga e rumorosità aerodinamica. La sezione di poppa è calibrata per supportare linee d’asse e V-Drive: ciò implica un trim più naturale in accelerazione e un comportamento prevedibile nelle correzioni di rotta. Il pescaggio nell’ordine del metro e due consente accesso a baie mediamente basse, pur offrendo portanza sufficiente alle eliche per non cavitare con onda corta tipica del Tirreno.

Materiali e processi costruttivi
Scafo e coperta sono in vetroresina (GRP) con stratificazioni che privilegiano robustezza e contenimento vibrazionale. La scelta del GRP, rispetto a sandwich più spinti o fibre esotiche, è intenzionale: ottimizza costi di riparazione, durabilità e smorzamento acustico. Per la sovrastruttura e gli elementi di finitura esterni si trovano pannellature in composito con inserti in acciaio inox AISI 316L nelle aree ad alto stress ( bitte, tientibene, basi dei t-top opzionali ). Gli interni impiegano impiallacciature pregiate su supporto leggero e compositi alveolari in punti non strutturali: così si limita il peso alto, a beneficio del metacentro. Le timbrature CE e la strumentazione a 12/24/220V sono allineate agli standard del segmento.
Qualità percepita e durabilità
Le superfici verticali sono trattate per resistere a raggi UV e salsedine; il sistema di drenaggio dei camminamenti laterali scarica rapidamente a murata per evitare ristagni. La bulloneria è in inox marino, mentre gli accoppiamenti con materiali diversi sono isolati per evitare correnti galvaniche. Questi accorgimenti, apparentemente minuti, incidono sulla vita utile dell’unità e sui costi di manutenzione a 5–10 anni.
Motorizzazioni, propulsione e trasmissione
Il BB 44 Ischia propone una gamma di Cummins QSB 6.7 con potenze tipiche da 355, 425 fino a 550 hp ciascuno, accoppiati a linee d’asse con V-Drive. Questa architettura, più “marine-grade” rispetto a piedi poppieri o IPS, privilegia robustezza, accessibilità meccanica e governance dei pesi. La trasmissione V-Drive consente di arretrare i motori, ottenendo una distribuzione dei carichi più centrata e una sala macchine razionale, con accessi comodi per filtri, impianto carburante e componenti ausiliari.
Vantaggi dinamici delle linee d’asse
- Affidabilità meccanica: meno organi complessi esposti a urti/oggetti rispetto a soluzioni pod.
- Efficienza a carichi medi: l’accoppiata carena larga + eliche adeguate riduce l’assorbimento specifico.
- Comportamento prevedibile: coppie di reazione lineari, utili nella gestione di onda di scaduta.
Prestazioni e autonomia
Le schede tecniche e i test stampa posizionano il BB 44 Ischia in un ambito di velocità massima compresa fra ~29–30 kn con i tagli medi di potenza e oltre con le versioni più spinte; la velocità di crociera tipica si assesta a 24–30 kn. Un consumo nell’ordine di 60–170 l/h ai regimi di crociera — documentato in prove indipendenti — appare coerente con dislocamenti e sezioni immerse, traducendosi in autonomie operative interessanti con 1.300 l di carburante, soprattutto adottando profili di missione “smart cruise” a 22–26 kn.
Durante una prova strumentale, l’Ischia ha mostrato ingresso in planata intorno a ~11,5 kn, con progressione lineare e assenza di saltellamenti (porpoising) anche su onda corta; il timone è descritto come preciso, con prua che rimane asciutta. La bontà idrodinamica consente quindi di sfruttare la barca anche quando il mare non è perfettamente piatto, senza penalizzare eccessivamente i rendimenti.

Sistemi di bordo, elettronica e domotica
Il pacchetto elettronico tipico include autopilota Garmin, doppi plotter da 12″, log, VHF 115i, conta-catena elettronico e strumentazione integrata su rete NMEA, affiancati da impianti 12/24/220 V con caricabatterie e inverter. La domotica gestisce luci, pompe e climatizzazione attraverso pannelli dedicati; gli impianti sono cablati su canaline accessibili, con fascettature codificate per manutenzione rapida.
Manovre e ancoraggio
Il verricello è elettrico con salpa-ancora dimensionato per catena calibrata; il bow-thruster è consigliabile per sfruttare al massimo la larghezza in ormeggi trasversali. I camminamenti sono ampi e continui; tientibene integrati e pulpito prolungato agevolano accesso alla prua dove trova posto un ampio sunpad.
Design, ergonomia e layout
Esterni: vivibilità da vero day cruiser
Il piano di coperta nasce “beach-centric”: grande prendisole a poppa convertibile, dinette traslabile, passaggi laterali fruibili anche con bambini a bordo, T-top (se presente) che non appesantisce il baricentro. L’ampiezza del baglio consente corridoi agili e il freeboard generoso mantiene asciutta la zona conviviale. Il pozzetto, con cucina esterna opzionale, è pensato per pranzi a 6–8 persone senza invadere le vie di corsa.


Interni: luminosità e privacy
Sottocoperta, l’Ischia propone un ambiente giorno arioso con dinette trasformabile, cabina armatoriale a prua con letto matrimoniale “island” e una seconda cabina ospiti, oltre a toilette con box doccia. L’uso di pannellature chiare, superfici riflettenti e boccaporti stagni crea un effetto “loft marino” che smentisce la categoria del 44 piedi. Il cantiere dichiara ottimizzazione dell’abitabilità con spazi tecnici separati da quelli di stivaggio, per evitare contaminazioni di odori/umidità.
Posto di guida
La plancia prevede doppio sedile, poggiapiedi regolabile, parabrezza ben dimensionato e strumentazione raggruppata su due schermi principali; gli interruttori fisici restano per funzioni critiche (luci di via, pompe sentina, ancora) per human factors corretti. Visibilità laterale e di scia sono adeguate alle manovre in porto; l’ergonomia dei comandi di manetta e del timone limita l’affaticamento su traversate medio-lunghe.

Innovazione e ricerca
Pur non nascendo come ibrido “puro”, il BB 44 Ischia adotta soluzioni a bassa complessità per ridurre consumi ed emissioni: scelta di motori con curva di coppia piena ai medi regimi, ottimizzazione delle eliche, carena con resistenze viscose contenute in crociera e pesi centrati. L’elettrificazione di bordo (inverter e pacchi AGM/LiFePO4 a richiesta) consente di estendere la vita degli impianti senza generatori sempre attivi, riducendo rumore e vibrazioni all’ancora. Sistemi di stabilizzazione giroscopica possono essere previsti come optional, secondo preferenze dell’armatore e profili d’uso.
Sicurezza attiva e passiva
La sicurezza “passiva” viene dalla geometria: baglio ampio e bordo libero alto aumentano il margine in rollio; quella “attiva” è affidata a elettronica moderna, pompe ridondate, impianti elettrici dimensionati con riserva e accessi rapidi alla sala macchine. Le vie di fuga sono ben riconoscibili e i tientibene accompagnano i movimenti dal pozzetto alla prua in sicurezza.
Vita a bordo e comfort
La barca è pensata per “refined escapades”: giornata al mare o week-end prolungato, con quattro cuccette effettive e servizi completi. La climatizzazione canalizzata, l’isolamento della sala macchine e la qualità delle guarnizioni portano il livello acustico in cabina su valori confortevoli. Gli arredi, pur sobri, appaiono curati e coerenti con l’identità mediterranea del progetto.

Prestazioni in mare: sintesi delle prove
Le impressioni raccolte durante test giornalistici indicano un comportamento di “easy fast cruiser”: ingresso in planata rapido, assetto neutro e guida piacevole anche oltre i 25 kn. In termini di efficienza, i consumi rilevati a crociera (60–170 l/h a seconda del passo e del mare) risultano particolarmente bassi per un 14 metri di questo baglio, consentendo autonomie importanti con 1.300 l. A ~28–30 kn l’Ischia non trasmette nervosismo al timone e mantiene traiettorie fedeli.
Mercato, prezzo e posizionamento
I listini internazionali pubblici collocano il BB 44 Ischia nell’intorno dei €700k–€800k a seconda degli allestimenti, con unità nuove 2024–2025 proposte fra Costa Azzurra e Toscana. Questo posizionamento lo mette in diretta competizione con day cruiser premium di 43–45 piedi ad alto contenuto di design, ma con una differenza tecnica non banale: linee d’asse e V-Drive dove molti competitor adottano pod o piedi poppieri.
Analisi competitor diretti
- Pardo 43: icona del segmento, open puro con IPS o fuoribordo; pro: layout esterno tra i migliori; contro: filosofia propulsiva diversa e prezzo spesso superiore a parità di optional.
- Fjord 44 Open: design spigoloso e grande pozzetto; prestazioni brillanti con IPS; meno “soft-ride” su onda corta rispetto all’Ischia, a parità di carico.
- Apreamare Gozzo 45: classicità mediterranea, ottima qualità esecutiva; impostazione più tradizionale, meno orientata alla crociera veloce continua sopra i 25 kn.
- De Antonio D46: mood sportivo con fuoribordo nascosti; pro: velocità; contro: diverso paradigma manutentivo rispetto alle linee d’asse.
Nel perimetro “charter di lusso” e “uso privato raffinato”, l’Ischia offre un equilibrio interessante: costi operativi controllabili, assetto confortevole e interni realmente fruibili per quattro persone su week-end estesi.
Clientela target
L’armatore tipo è un profilo esigente che ricerca comfort marine-grade più che picchi velocistici: famiglie e coppie che vogliono alternare baie e navigazioni di trasferimento a 24–28 kn senza stress, oppure società di rappresentanza e boutique-charter interessate a un prodotto affidabile per giornate esperienziali alto di gamma nel Mediterraneo.
Risultati, fiere e riconoscimenti
La piattaforma BB 44 ha debuttato nella cornice dei grandi saloni mediterranei, con eco mediatica al Salone di Genova 2024, dove il brand ha presentato le varianti Ischia e Panarea. La copertura video testimonia un interesse crescente del pubblico e degli operatori per il progetto.

Prospettive future del modello e del cantiere
Il 44 Ischia interpreta un trend solido: barche sotto i 15 m con forte enfasi sull’usability, costi di gestione ragionevoli e prestazioni sostenibili. In prospettiva, ci si attende un’evoluzione sugli impianti (banchi batterie più capienti, climatizzazione “smart”, integrazioni fotovoltaiche non estetizzanti) e una possibile estensione di gamma (versioni “eco-tuned”, personalizzazioni charter-ready) mantenendo il cardine tecnico delle linee d’asse. L’adozione di motori Euro-Stage più recenti e l’ottimizzazione del carico di hotel a bordo possono portare a ulteriori riduzioni di consumo e rumore, allineando il prodotto alle richieste ESG dei porti turistici più esigenti.
Scheda tecnica riassuntiva
- Modello: BB 44 Ischia
- Progetto/Design: BB Yachts con collaborazione Ferragni Progetti
- LOA: 14,25 m — Baglio: 4,15 m — Pescaggio: ~1,20 m
- Dislocamento: ~13,7–15 t
- Serbatoi: 1.300 l gasolio (2×650 l) — 350 l acqua
- Motori: 2× Cummins QSB 6.7 (355–550 hp) — Trasmissione: V-Drive su linee d’asse
- Velocità: 29–30 kn max (configurazioni medie) — 24–30 kn crociera — planata ~11,5 kn
- Posti letto: 4 — Ospiti diurni: fino a 12
- Elettronica: Garmin con doppio plotter 12″, autopilota, VHF 115i, NMEA
Dati ricavati da schede tecniche e listini pubblici; le prestazioni variano per motorizzazione, carico e stato del mare.
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Valutazione finale e confronto con il segmento
Il BB 44 Ischia è una barca “consapevole”: non insegue velocità da manifesto, ma un equilibrio tra efficienza, comfort e semplicità meccanica. La scelta di linee d’asse e V-Drive su un 14,25×4,15 m lo distingue in un mercato che spesso privilegia la spettacolarità delle prestazioni. L’abitabilità reale (cabina armatoriale + seconda cabina, toilette con box doccia) è la carta vincente per trasformare il day cruiser in weekender a pieno titolo.
Sul fronte concorrenza, i big del segmento (Pardo, Fjord, Apreamare, De Antonio) offrono alternative forti, ma raramente con la stessa combinazione di: stabilità primaria grazie al baglio, semplicità di esercizio delle linee d’asse e interni luminosi studiati per sostare a bordo senza compromessi. Se cercate un 44 piedi mediterraneo, in grado di macinare miglia a 25–28 kn con rumorosità e consumi sotto controllo, l’Ischia merita la short-list.


